Aveva bisogno dei tre punti Castellana Grotte per avere la certezza di giocarsi tutto all’ultima giornata e la squadra di Scarduzio li ha ottenuti col risultato più tondo, quello mai uscito sulla ruota del derby pugliese. Atttenta, precisa, grintosa, concentrata la squadra barese è riuscita a tenere a bada gli avversari con un ottimo atteggiamento tattico e sbagliando davvero pochissimo.
Si rivede Pascual in panchina. Quasi due mesi dopo l’infortunio il campione spagnolo rientra in squadra concedendo il suo prezioso aiuto morale ai compagni. Taviano, come previsto dal coach gialloblù, recupera De Giorgi al palleggio nonostante la pretattica della vigilia instaurata dal club salentino, mentre Veloso Pinto sostituisce l’estone Jago alla banda. Scarduzio sfrutta il cambio libero dell’under 23 investendo Schifone nella fase ricettiva al posto di Cuda. L’avvio è equilibrato con la Mater che appare subito in partita a cominciare dal servizio. Il protagonista del parziale è Juan Cuda che con quattro attacchi consecutivi fa fare il primo strappo ai suoi che doppiano il secondo time out tecnico in vantaggio, 16-14. Il vantaggio è decisivo perchè i padroni di casa non permettono la reazione agli avversari e chiudono il set con un diagonale di JOEL.
Stessa dinamica nel secondo set con i padroni di casa sempre col naso avanti. Ligi alle direttive di Scarduzio Barbone e compagni sporcano spessissimo gli attacchi avversari contrattaccando dal centro con un ritrovato Sabo. Paolucci legge la partita in maniera perfetta riuscendo a semprer a servire l’uomo giusto al momento giusto. Fra gli ospiti la grande partita del libero De Pandis (MVP per i suoi premiato insieme a Joel a fine gara nella giornata spossorizzata Master) non è supportata dai compagni che commettono anche qualche errore di troppo. Proprio un errore del brasiliano Pinto porta avanti 2 a 0 la Mater. Il terzo set è forse il più spettacolare col pubblico che si esalta per le difese in volo di Paolucci e gli attacchi di Cuda e Joel. La battuta è sempre insidiosa (ace di Libraro e Joel ) e i gialloblù comandano sempre nel gioco arrivando fino al 22-18. Taviano prova a riavvicinarsi ma la compagine di casa non si disunisce e tiene botta fino all’errore al servizio di Zanette che regala la vittoria ai giallobù.
Alla fine, dopo la premiazione alle due tifoserie sempre da parte dello sponsor Master, simpatico siparietto con le rappresentanze di entrambe le squadre ad attendere i finali dagli altri campi. La vittoria di Santa Croce manda Taviano ai playoff mentre Castellana Grotte dovrà ancora sudare per ottenere l’obiettivo salvezza- Spoleto infatti seppure a fatica doma Pineto e tiene un punto di vantaggio. Tutto rimandato dunque a venerdì 25 con le sfide fra Avellino e Mater parallela a Verona vs Spoleto. Sulla carta gli umbri hanno il compito più proibitivo ma ad Avellino i baresi devono prendere i tre punti prima di sperare nel risultato di Verona.

MATERDOMINIVOLLEY.IT – SALENTO D’AMARE TAVIANO 3-0 Parziali: 25-22, 25-20, 25-23) Durata set: 29’, 26’, 30’. Be: Castellana 14; Taviano 10; bv: Castellana 4; Taviano 2. CASTELLANA: Paolucci 2, Barbone 4, Libraro 10, Sabo 8, Cuda 8, Joel 24, Viva (L), Schifone 0, Tsankov 0. Non entrati: Pascual, Muccio, Mazzarelli. All. Scarduzio. TAVIANO: Romani 2, Stomeo 1, De Giorgi 0, Jago 1, Veloso Pinto 9, Chocholak 16, La Forgia 0, Zanette Mugnaini 7, De Pandis (L), Giosa 3, Moretti 5. Non entrati: Carafa, Rizzo (L). All. Dagioni. Arbitri: Sarchiello – Caltabiano.

Nella foto di Nino Rosito, Adriano Paolucci. Ancora una gran partita per il palleggiatore romano.

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