Quarta vittoria interna consecutiva per la Sparkling Milano e quarto titolo consecutivo di mvp per un monumentale Leondino Giombini che affonda l’Antonveneta Padova con 25 punti. Prova straordinaria dell’opposto milanese che chiude con il 61% in attacco, 4 ace e altrettanti muri. Ma è stata tutta la Sparkling a girare a meraviglia, orchestrata da un Travica preciso che ha trovato in Nikic un punto di riferimento in banda. Il serbo ha chiuso con 8 punti e il 56% in attacco e i complimenti di coach Daniele Ricci a fine partita. Bene anche i centrali Spairani e Millar che chiudono a quota 7 punti e il libero Vicini che finisce con il 56% in ricezione
Milano priva di Samica (influenzato) e con Cortina bloccato da una contrattura. Formazione obbligata per Ricci che schiera Travica, Giombini, Martino, Nikic, Millar, Spairani e Vicini libero. Bagnoli risponde con Esko, Perazzolo, Diaz, Platenik, Bontje, De Togni e Garghella libero.
La Sparkling domina i primi due set, prendendo il largo a quota 10. Nel secondo Giombini realizza 10 punti e l’88% in attacco. Nel terzo Milano vola sul 16-10, Padova rientra grazie agli ace di Diaz che porta i suoi sul 22-22. Ancora Diaz realizza un ace che vale il 23-24, ma Platenik vanifica toccando l’asta. Giombini, straordinario, risponde con un ace che vale il 25-24, ma due errori di Milano portano Padova sul 25-26. A chiudere la partita ci pensa un monumentale Giombini che con due attacchi di fila regala il 3-0 alla Sparkling.

Le dichiarazioni a fine partite

Bruno Bagnoli: “Noi abbiamo giocato con maggior tensione e si è visto, siamo calati in attacco mentre la Sparkling è rimasta costante e solo nel terzo set abbiamo rimontato grazie a battuta, ma non siamo riusciti a concretizzare il risultato. Giombini ha fatto una partita straordinaria a muro, in battuta e in attacco e ha fatto la differenza. L’ho allenato per tre anni e lo conosco bene, ma evidentemente non abbiamo trovato la strategia giusta per arginarlo. Ora si fa dura, dobbiamo andare avanti a lavorare giorno dopo giorno. La condizione psicologica di Milano è vincente, sono tranquilli perché pensano solo a giocare e danno il meglio di sé; meritano i playoff perché reagiscono in maniera encomiabile. Modena invece era in una situazione peggiore della nostra e questo dimostra che la componente psicologica è fondamentale. A Modena poi non hanno un Giombini a muro, che da solo vale per i loro posti 2 e 3. Milano inoltre ha una rosa da primissimo livello. Anche contro Perugia per noi sarà molto dura, dobbiamo giocarcela. Facciamo fatica e giocare bene a sprazzi non basta per la serie A1”.

Leondino Giombini: “Sta andando bene per, sono contento. Mi sto allenando con costanza e oggi è stata una buna partita. Era difficile, perché a Latina abbiamo raccolto poco, pur non giocando male. Sapevamo che loro avevano bisogno di punti e sarebbero venuti agguerriti. La voglia di arrivare ai playoff è tanta, quando affronti un campionato non ad altro e personalmente ci tengo molto. La rimonta di Padova nel terzo set? Hanno forzato in battuta e la pallavolo di oggi dipende molto da questo. Noi abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, ma ci stava, e nel resto della partita siamo stati molto continui”.

Daniele Ricci: “Un 3-0 è sempre un risultato migliore delle aspettative. Oggi siamo stati abbastanza ordinati, il punteggio ci ha premiato. Ci abbiamo messo del nostro per perdere l’ultimo set, ma abbiamo dato un po’ di thrilling alla partita. I ragazzi sono stati bravi, attenti e concentrati. Condivido tutto quello che Bagnoli ha detto su Giombini. Martino? Non avevo possibilità di fare sostituzioni: Rosalba non sta bene e Cortina ha problemi alla schiena, Samica non c’è e quindi le scelte erano obbligate. Nei momenti di tensione la squadra non si è disunita e voglio sottolineare la prestazione di Nikic, che ha giocato molto bene. E’ rimasto sempre lucido e ha fatto un buon lavoro a muro. Recuperare qualcuno per Montichiari? Speriamo, forse Samica e Rosalba potranno darci una mano, sarebbe importante, anche se quelli che hanno giocato nelle ultime partite hanno fatto sempre bene”.

SPARKLING VOLLEY MILANO – ANTONVENETA PADOVA 3-0 (25-19; 25-18; 28-26)
Milano: Travica 3, Giombini 25, Martino 8, Nikic 8, Millar 7, Spairani 7, Vicini (L). Ne: Kadziewicz, Cortina, Bendandi, Rosalba, Gardner. All. Ricic
Padova: Esko 1, Perazzolo 10, Platenik 11, Diaz 11, Bontje 8, De Togni 5, Garghella (L), Olli, Tovo, De Marchi. Ne: Quarti, Bellini. All. Bagnoli.
Arbitri: Cesare e Perri
Durata: 24’, 23’, 30’. Tot: 1h e 17’
Spettatori: 1300. Incasso: 2000.

Alberto Ambrogi
Ilaria Bottura
Ufficio Stampa Sparkling Volley Milano
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