Framasil Cucine Pineto – Stamplast Martina Franca 2-3 (1 set (26) 25-21 /2 set (30) 25-22/ 3 set (29) 17-25/4 set (29) 23-25 /5 set ( 18) 12-15 )
Framasil Cucine Pineto: Cleber 20, Hietanen 24, Dentinho 8, Vicini (L), Sborgia t6, Jago 1, Lampariello (L) ne, Mancini , Rodriguinho 4, Rivaldo ne, Buti 5, Fabroni , Ravellino ne. All. Montagnani .
Stamplast Martina Franca: Ricciardello(L) , Coscione 4, Moltò 16, Stancu 3, Cernic 10, Vulin 13, Guglielmi (L) , Quartarone , Granvorka 22, Rodriguez 14, Liotino.ne All. Lattari.
Battute (errori/punti): Framasil Cucine Pineto8/7 , Stamplast Martina Franca 25/6 .
La Framasil dopo un grande inizio deve alzare bandiera bianca contro Martina Franca al tie-break nella prima semifinale del Memorial Ledda, appuntamento clou del ciclo delle amichevoli dei gialloblu. Dopo essere stata in vantaggio per due set a zero solo la fatica ha impedito alla formazione di Montagnani di staccare il biglietto per la finalissima di domani. Una prestazione comunque da sottolineare in positivo con evidenti progressi nell’intesa tra i vari atleti e un crescendo di forma rispetto alla prima uscita del Barra Schiano.
Formazioni iniziali. Pineto parte con Rodriguinho in regia, Hietanen opposto, Cleber e Dentinho di mano, Buti e Sborgia al centro con Vicini libero. Dall’altra parte Lattari replica con Coscione alzatore, Granvorka opposto, Cernic e Rodriguez schiacciatori, Moltò e Stancu centrali con Ricciardello libero.
Nel primo set e nel secondo parziale copione molto simile. Gialloblu a condurre e pugliesi ad inseguire. Stratosferiche le percentuali in attacco di entrambe le squadre con gli errori a far pendere la bilancia dell’equilibrio a favore del Pineto. 65% contro 64% degli schiacciatori di Martina Franca che approfittano dell’assenza di Ravellino al centro (ancora a riposo precauzionale) per scardinare il muro della Framasil. I ragazzi di Montagnani non si perdono mai d’animo e conquistano il primo set 25-21 e poi il secondo 25-22 sfruttando il calo fisiologico degli uomini di Lattari che passano al 46% in attacco contro il 55% dei gialloblu.
Nel terzo set iniziano a pagar dazio Cleber e soci: la fatica accumulata in questi intensi giorni di lavoro in palestra si fa sentire e ne approfittano immediatamente Granvorka e Rodriguez e con i centrali Vulin e Moltò a farla da padroni. 17-25 il punteggio del terzo e poi 23-25 nel quarto, sintomo di una grande voglia di lottare malgrado l’uscita di scena di un protagonista come Hietanen fermato dai crampi.
Si arriva al tie-break, Pineto conduce 12-11 e solo una straordinaria difesa di piede di Granvorka riapre la gara. Si passa dal possibile 13-11 al 12-12. La Framasil accusa il colpo e il sestetto di Lattari piazza l’allungo che vale la vittoria.
Buone comunque le indicazioni giunte da questo test per Montagnani. La strada intrapresa sembra essere quella giusta, il lavoro sta portando i suoi frutti, domani nella finalina per il terzo posto si attendono le ulteriori conferme.