MARMI LANZA VERONA – STILCASA SALENTO D’AMARE TAVIANO 3-1
Parziali: 25-14; 25-20; 23-25; 25-18.
Durata set: 21’; 23’; 26’, 25’.
Battute errate: Verona 12; Taviano 16; ace: Verona 7; Taviano 3.
VERONA: Bellei 20, Janic 13, Sottile 2, Dolfo, Tabanelli (L), Botti 13, Gato 11, Mosterts 9, Canzanella. Non entrati Sgrò, Zadrazil, Buti. All. Giuliani.
TAVIANO: Romani 2, Stomeo, De Giorgi 2, Jago 5, Veloso Pinto 13, Chocholak 13, La Forgia 2, Zanette 5, De Pandis (L), Carafa, Giosa 6, Moretti 6. All. Dagioni Massimo.
Arbitri: Rossi – Piersanti.
Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, la Marmi Lanza Verona supera Taviano in quattro set e si aggiudica il primo round della semifinale play off. I salentini subiscono l’1-2 di Botti e compagni nei primi due set, reagiscono con orgoglio nel terzo parziale, poi lasciano ancora campo libero alla formazione scaligera, nel quarto e conclusivo game.
Verona parte subito a spron battuto e già dalle prime palle del set d’apertura lascia intendere di essere in giornata positiva (7-4 con Janic e Bellei a fare da mattatori). Taviano stenta a trovare il passo giusto per opporsi alla veemenza della formazione allenata da Alberto Giuliani. Lascia a Verona la possibilità di tagliare i due traguardi volanti dei time out regolamentari (8-4 e 16-7), poi ammaina bandiera bianca (19-10) molto prima del 25-14 col quale punteggio si chiude, in 21 minuti, il primo game.
La Stilcasa accenna ad una reazione nel set successivo, restando in gara fino al 14 pari. Ma quando Verona comincia a tenere a bada con maggiore regolarità le bocche di fuoco salentine Chocholak e Pinto, la partita riprende ancora la piega del primo set. Alla formazione di Giuliani riesce dunque ancora facile il compito di tenere a debita distanza i giallo-rossi. E questo determina un nuovo allungo da parte dei blu di casa (5-1 di parziale) che finisce per condizionare e caratterizzare la parte restante del secondo set. I giallo-rossi si svegliano in ritardo (23-18), e comunque in modo tale da non poter evitare che il tabellone fissi il 2-0 nei set per i padroni di casa, dopo il 25-20 del secondo parziale chiuso da Janic.
Chi si attendeva una resa incondizionata di Taviano, deve fare invece i conti con il grande orgoglio della formazione salentina, che proprio quando set (il terzo) e partita sembrano sfuggire definitivamente di mano, trova lo spunto giusto per recuperare ad uno svantaggio di 4 punti sul punteggio di 21-17. Con il brasiliano Paulo Pinto al servizio, la Stilcasa infila sei punti consecutivi (21-23), nonostante un intermezzo di Giuliani che ricorre in time-out sul 21-21. Alla fine sarà 23-25 con il primo tempo di Giosa.
Verona, per non correre il pericolo di vedersi sfuggire una partita che nei primi due set ha comandato comodamente, morde ogni palla nel parziale successivo, ed al primo traguardo volante del parziale i padroni di casa sono già avanti di 7 lunghezze (8-1, grazie anche a due ace di Giacomo Bellei). E’ ancora un punto servito direttamente da battuta, stavolta per mano dell’ex di turno Massimo Botti, a caratterizzare il 16-10 che porta alla seconda sospensione, prima che Taviano riesca a “vedere” Verona vicina sul 16-12 (per l’ace di marca giallo-rossa firmato da Giosa). Ma è da questo punto in poi che gli scaligeri riprendono a marciare in solitudine nel set, e grazie ad un altro allungo vincente (5-1 di parziale) riguadagnano sul 20-13 il +7 già ottenuto nella prima parte del game. Taviano accusa il colpo, e non riesce ad evitare l’inerzia di un set che Verona fa suo per la schiacciata finale di Janic, che fa il 25-18 e 3-1 in gara uno.
Fra tre giorni la sfida si ripete in campo avverso. La Stilcasa ospiterà la Marmi Lanza al PalaVentura di Lecce (mercoledì 14 maggio, ore 20.30) con la convinzione di dover dare fondo a tutte le proprie energie e possibilità per rendere certa, e non eventuale, quella gara tre di spareggio prevista dal regolamento.
Stilcasa Salento d’amare Taviano
DANIELE GRECO
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