Trento, 17 settembre 2008

L’Itas Diatec Trentino cede 3-1 alla Sisley Treviso nell’amichevole giocata stasera al PalaTrento davanti ad oltre millecinquecento spettatori. Il match più atteso del precampionato trentino non ha portato però in dote le indicazioni che Stoytchev si aspettava; troppe le assenze in casa trentina, infatti, per poter giudicare la squadra in vista della gara di sabato prossimo con Macerata.
Senza il proprio capitano Grbic (volato in Serbia dopo la morte del padre), Winiarski, Vissotto e per parte della gara anche del suo naturale sostituto Stefanov, la formazione trentina ha comunque tenuto bene il campo, specialmente nella seconda metà della partita, contro una Sisley presentatasi a Trento priva del solo Gustavo.
Fra i padroni di casa, come al solito, buona la prestazione di Kaziyski (22 punti, tre ace e il 57% in attacco), che dal terzo set si è confermato efficace anche nel ruolo di opposto, di Zygadlo in regia e quella di De Paola, autore di un positivo ingresso (7 punti e il 67% a rete). Per Treviso da segnalare la continuità di Fei (23 punti col 62% in attacco) e la piacevole scoperta del centrale Kohut (13 punti di cui 3 in battuta e il 100% in primo tempo).
La cronaca della gara. Il primo set comincia nel segno della Sisley che sfrutta le iniziali difficoltà in attacco di Piscopo (errore diretto e muro subito dall’ex Hübner) per prendere un paio di lunghezze di vantaggio (8-6). Altri due block, uno per parte (Zygadlo su Fei e Cisolla su Stefanov,) permettono prima a Trento di acciuffare prima la parità sul 9-9 e poi a Treviso di portarsi nuovamente avanti (11-9). La distanza fra le due squadre rimane immutata fino al 14-12 poi due ace, uno di Fei (su Bari) e uno Cisolla (con l’aiuto del nastro), e altri due muri (Hubner su Riad e Papi su Stefanov) permettono a Treviso di dilagare sul 19-13 e di chiudere, di fatto, il discorso riguardante la prima frazione.
Il secondo parziale inizia nella stessa maniera con cui si era concluso il primo: Treviso spinge forte con il servizio, controlla bene il gioco trentino grazie al muro e nel giro di pochi minuti si trova già sull’8-4 in proprio favore. La squadra di Renan Dal Zotto abbassa però la guardia commettendo tre errori consecutivi (due di Fei e uno di Cisolla) e l’Itas Diatec Trentino ne approfitta pareggiando i conti sull’ 8-8. Da qui in avanti si va al punto a punto fino al 15-15, anche alla continua fallosità della Sisley (8 errori solo in questo set) che tiene momentaneamente in corsa Trento. Un’invasione di Stefanov, un ace di Cisolla su Della Lunga e un attacco in fase di break point di Fei permettono agli orogranata di allungare sul 19-16. Un altro break del ceco Kohut (18-22) mette in pratica il sigillo sul parziale, nonostante un ace del neo entrato Birarelli (per Piscopo) per un attimo illuda il pubblico su una possibile rimonta (22-24).
Stoytchev mischia le carte in tavola nel terzo set, spostando Kaziyski nel ruolo di opposto in vece di uno Stefanov poco efficace in attacco. La variante tattica permette alla formazione di casa di tenere sotto Treviso di due lunghezze (8-6, 13-11, 16-14) per buona parte del parziale grazie all’efficacia di Matey su palla alta (4 punti nella frazione) e all’importante contributo garantito da De Paola in posto 4. Il vantaggio trentino si fa più ampio nella fase finale grazie ad un ottimo turno al servizio di Della Lunga che propizia break point in serie, facendo arrivare la Trentino Volley fino al 19-14. Kohut risponde con due ace consecutivi (20-17), Hübner contrattacca per il -2 (21-19), ma poi ci pensa il solito Kaziyski a rimettere terreno a far cessare la paura di una possibile rimonta trevigiana.
Il buon momento dell’Itas Diatec Trentino continua anche in avvio della quarta frazione; Della Lunga punge al servizio, Kaziyski mette palla a terra con continuità anche da posto 2 e trascina la squadra sull’8-3. Nelle fasi centrali del set Treviso si rifà però sotto: un muro di Fei su Della Lunga, un primo tempo di Hübner, un altro muro di Cisolla sullo stesso Kaziyski e un ace ancora di Fei su Bari fanno segnare un parziale di 4-0 per i veneti (da 12-8 a 12-12), che poi vanno anche sul +2 (15-13) con Cisolla al servizio. Un muro sempre di Cisolla sempre su Della Lunga (17-20) sembra chiudere di fatto la gara, ma Trento ha ancora benzina per impattare sul 24-24 (muro di Della Lunga su Papi), prima di cedere ai vantaggi 26-24. Decide un altro muro di Fei sempre su Della Lunga.
Eravamo praticamente ai minimi termini – commenta Radostin Stoytchev – e per via delle assenze non siamo riusciti a mettere in campo praticamente nulla di quanto provato in allenamento. E’ un peccato, perché necessitavamo di avere dei riscontri da questa partita ma non è stato possibile farlo. In vista di Firenze mi posso solo augurare di recuperare almeno un paio di tasselli, anche se ovviamente sarà difficile avere un gioco di squadra all’altezza dell’impegno”.
Ora per l’Itas Diatec Trentino ancora due giornate di allenamento (giovedì a Trento, venerdì già a Firenze) e poi l’attesissima sfida con Macerata nella TIM Supercoppa 2008, che andrà in scena sabato 20 settembre alle ore 21 a Firenze.

Di seguito il tabellino della partita del settimo turno giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Sisley Treviso 1-3
(17-25, 22-25, 25-22, 24-26)
ITAS DIATEC TRENTINO: Riad 5, Zygadlo 1, Kaziyski 22, Piscopo 5, Stefanov 5, Della Lunga 13, Bari (L); Birarelli 3, De Paola 7. N.e. Segnalini. All. Radostin Stoytchev.
SISLEY: Ricardo 3, Papi 9, Kohut 13, Fei 23, Cisolla 16, Hübner 15, Farina (L) 1; Antonov, Gallotta, Saitta, Bortolozzo. N.e. Capra e Daldello. All. Renan Dal Zotto.
ARBITRI: Locatelli e Zanon di Trento.
DURATA SET: 19’, 24’, 23’, 27’; 1h e 33’.
NOTE: 1500 spettatori circa. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 7 ace, 8 errori in battuta, 8 errori azione, 55% in attacco, 58% (38%) in ricezione. Sisley: 10 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 11 errori azione, 60% in attacco, 59% (41%) in ricezione.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un muro a tre di Trento composto da Zygadlo, Riad e Kaziyski sull’attacco di Fei

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
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