Non ce l’ha fatta la Materdomini Volley ad essere più forte delle sventure che in questi ultimi giorni le sono capitate. Ai forfait già annunciati del centrale Barbonee del libero Viva si è aggiunta la defezione del secondo libero Schifone colpito da attacco influenzale sabato mattina, lo stesso che ha costretto a letto anche il terzo centrale Muccio per metà settimana e recuperato in extremis. Coach Castiglia ha dovuto quindi stravolegere gli equilibri del sestetto , spostando lo schiacciatore Libraro nel ruolo di settimo uomo con l’ingresso del giovane di scuola Treviso Cuda alla banda.
L’esperta squadra toscana con Mattioli ad occupare il ruolo di opposto per sostituire Fabbiani, ha approfittato subito degli sconvolgimenti forzati dei pugliesi che nel primo set hanno fatto davvero fatica alla ricerca di una minima compattezza di squadra. Sette gli errori gratuiti dei padroni di casa che hanno lanciato gli ospiti verso la facile vittoria nel primo parziale.
Nel secondo invece la reazione è veemente da parte di Pascual e compagni. Muccio, Sabo e Paolucci a muro (ben sette nel parziale) chiudono tutti i varchi e la Mater vola col 58% in attacco. La svolta della gara avviene nel terzo parziale. Proprio quando sembra che Castellana abbia trovato la giusta via, sul vantaggio di 14-12, una invasione fischiata dagli arbitri e ritenuta inesistente dai gialloblù ne compromette il già precario equilibrio, specie a livello mentale. Joel non è in giornata e Santa Croce piazza il parziale decisivo di 8 a 0 che gli consente di portare a casa set e partita. La buona prestazione del giovane Cuda, top scorer del match con 18 punti col 58% di positività, non basta infatti a rasserenare nell’animo la squadra del presidente Miccolis che non riesce a reagire nel quarto parziale subendo gli attacchi di Mattioli e Ciappi.
Nelle parole del tecnico castellanese le necessità di archiviare in fretta questa partita e guardare avanti. “Ho detto ai ragazzi che abbiamo comunque fatto il massimo delle nostre possibilità attuali considerata la situazione in cui ci siamo venuti a trovare e mettendo in campo una formazione mai provata in precedenza. Abbiamo dovuto spostare Libraro nel ruolo di libero perdendo un punto di riferimento importante in battuta. Cuda è stato molto bravo in attacco ma non è bastato. Nel terzo set siamo usciti malissimo da una situazione con attacco a tre subendo invece tantissimo e la partita è cambiata. E’ venuta meno quel minimo di sicurezza che avevamo racimolato nel secondo set e siamo stati in grado di recuperare. L’unico rammarico è che forse con un po’ di fortuna in più, qualcosina in più avremmo potuto fare, qualche muro subito ci è finito addosso fuori dal campo, però la pallavolo è questa, fa parte del gioco. Ci è andato tutto male in questa giornata. “
IN TALI CONDIZIONI COME SI PRESENTA IL TURNO DI COPPA DI GIOVEDI’?
“Martedì si verificheranno le condizioni degli infortuni quindi decideremo di conseguenza il lavoro di programmazione. Affronteremo la sfida con Verona al meglio delle nostre possibilità tenendo presente comunque l’importanza del campionato che domenica ci vede impegnati a Pineto. ”
PREVENDITA COPPA ITALIA
Già da stasera saranno in prevendita i tagliandi per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia in programma giovedì, con inizio alle 20.30, sera presso il Pala167 dove scenderà la co_capolista del campionato Verona. Il costo fissato è di 6 € per il biglietto intero e di 3 € per il tagliando ridotto. La sede sociale resterà aperta da oggi fino a mercoledì sera dalle 18 alle 20.
Materdomini Castellana Grotte vs Codyeco Lupi 1-3
19-25 in 21´, 25-14 in 22´, 17-25 in 25´, 21-25 in 24´
MATER: Paolucci 3, Joel 9, Sabo 12, Muccio 8, Pascual 8, Cuda 18, Libraro (libero), Mazzarelli, Burbello. All. Castiglia.
Battute sbagliate 12, Aces 1, Muri 15, errori 19, attacco 47%, ricez.positiva 58%, perfetta 44%.
SANTA CROCE: Torre 2, Mattioli 16, Subiela 11, Baldaccini 14, Lirutti 2, Lukianetz 9, Pieri (libero), Patriarca 1, Ciappi 9, Fondi n.e, Signorini n.e, Ciabattini n.e. All. Valdo.
Battute sbagliate 17, Aces 6, muri 11, errori 9, attacco 49%, ric. pos. 75%, prf. 54%,
Arbitri: Rusalen e Trevisan.
Ufficio Stampa
Pier Paolo Lorizio
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Nella foto Juan Cuda, la sua buona gara non è bastata per vincere
