Acqua Paradiso Montichiari:
“Sono molto contento di venire a Montichiari. Volevo giocare in una squadra forte. Ho avuto numerose offerte dall’estero, ma volevo continuare a giocare in Italia, dove c’è il campionato più bello e difficile al mondo. Ho parlato con molti giocatori e tutti hanno detto molto bene di Montichiari a livello societario. L’Acqua Paradiso si è fatta avanti molto presto e mi ha convinto subito. Inoltre so che per l’anno prossimo si sta muovendo bene…Vorrei disputare i Play Off con Montichiari. In Italia non vi ho mai partecipato e sono molto curioso. So che non sarà facile, ma sicuramente è il mio obiettivo della prossima stagione. Quest’anno con Padova siamo andati bene nella prima parte della stagione, poi, a causa di vari infortuni, siamo calati…Non ho visto le partite dei Play Off dell’Acqua Paradiso, ma ho letto i risultati: due sconfitte per 3 a 2 con Cuneo sono comunque onorevoli. Comunque non mi sarei stupito se il turno l’avesse passato l’Acqua Paradiso perchè è in un ottima condizione atletica…Della rosa di Montichiari conosco bene Peter Veres perchè abbiamo giocato un anno insieme a Padova e l’intesa in campo era nata subito. Peter è un giocatore a cui piace una palla spinta, che a me viene molto bene e prediligo. Comunque mi so adattare ad ogni esigenza degli schiacciatori”.
Maglia n°7:
“Ho sempre avuto il 7 sin da piccolo, quando ho iniziato a giocare a pallavolo. Non ha un significato particolare, ma con il tempo è diventato il mio numero fortunato. Se è libero lo prenderò anche a Montichiari, ma non è una cosa fondamentale”.
Eventuale nuova regola sugli stranieri:
“Non mi piace per niente questa eventuale regola perché abbasserebbe il livello del campionato italiano e poi creerebbe difficoltà ai giocatori che nel loro paese non hanno campionati all’altezza di questo. Ho parlato con molti giocatori e nessuno è d’accordo. Inoltre in base alle leggi dell’unione europea non vedo come possano proibire ad un cittadino comunitario di lavorare in un altro paese dell’unione europea”.
Il direttore sportivo Enrico Marchioni parla del nuovo acquisto Mikko Esko:
“Esko è un giocatore su cui crediamo molto. L’avevamo già sondato per il mercato di gennaio prima che Tiberti dimostrasse tutto il suo valore. All’Acqua Paradiso serviva un giocatore di esperienza internazionale e Mikko sta facendo molto anche con la sua nazionale, oggi è nella sua piena maturità e sta dimostrando di essere tra i primi palleggiatori al mondo…Tiberti era già al corrente del suo arrivo da molto tempo nonostante questo ha dimostrato grande professionalità e attaccamento alla squadra disputando ottime partite nonostante i vari infortuni che ha subito. Simone si è reso disponibile a continuare il rapporto con noi e per me questo è un segno di grande professionalità e intelligenza”.
Alberto Pellini
Francesca Treccani
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Acqua Paradiso Montichiari
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