E’ il derby e non può essere una partita qualunque. O forse sì, nella misura in cui lo si valuti sulla base della sola posta in palio. Ma certamente si caratterizza per essere il primo che la storia racconti in serie A2, malgrado la vicinanza geografica delle città e delle società ed è curioso constatare che le squadre vi arrivino senza essersi mai incontrate – neppure in amichevole, neanche in pre-campionato – prima. Di particolarità in particolarità: al PalaSerenelli di Loreto si gioca nel posticipo delle 20.30 davanti alle telecamere di Snai Sat e al microfono di Lanfranco Dallari, agli ordini di due donne: Patrizia Pignataro e la senigalliese Eliana Cappelletti. Quale gara si vedrà ad quel momento lo dirà il campo, anche se è naturale che i favori del pronostico pendano tutti dalla parte dei lanciati loretani. «Come mi è consueto, parlo da tifoso e dico che non credo sarà il fattore-derby ad incidere sul corso della partita – è il mio pensiero del presidente Franco Antonelli -; ciò che davvero è fondamentale per noi per completare la svolta che abbiamo compiuto nelle ultime giornate, è strappare punti utili per riemergere dalla zona di bassa classifica. A livello di esperienza e di valori, non si discute: Loreto ci è superiore. Ma La Nef è in crescita, motivata da questo confronto e d’ora in poi non penso incappi nelle defaillance che hanno caratterizzato l’avvio di stagione. Magari, cerchiamo di prendere l’esempio dai ragazzi della giovanile: in boy league, i nostri hanno battuto 2-1 Loreto». La Nef si presenta all’appuntamento al completo. Due gli ex: Walter Biagiola (a tutt’oggi di proprietà Carilo) e Federico Pirri, di origine loretana sotto tutti i profili.