Sarà una 12^ giornata del campionato di pallavolo maschile serie A2 TIM particolare ed elettrizzante non solo per la società presieduta da Mimmo Cicchetti, ma per tutto il movimento pallavolistico molisano, perché al PalaFraraccio arriva la M. Roma Volley, una nobile decaduta, ma pur sempre una nobile, che pochi mesi addietro lottava per lo scudetto e calcava i palcoscenici europei andando a vincere una Coppa CEV. E’ la Roma di Tofoli, un pezzo della storia pallavolistica tricolore; del Paolino nazionale, nonostante le 42 primavere suonate che lui non sente affatto perché in campo scende con la stessa grinta e la stessa determinazione di quando orchestrava palloni per la generazione dei fenomeni; del campione puro e di classe che non si nasconde dietro un dito e fa autocritica per l’attuale situazione della sua squadra; dunque, un motivo valido e sufficiente per essere presenti sugli spalti dell’impianto di Via Giovanni XXIII. Per questo e per il concomitante stop dei campionati di serie minore (nel quale sono impegnate diverse squadre molisane), per via dell’assemblea FIPAV, il sodalizio pentro si attende il pubblico delle grandi occasioni che avrà la possibilità di divertirsi ulteriormente con la lotteria e il gioco “Indovina il pupo”.

Sul fronte strettamente sportivo la situazione è un po’ diversa. Coach Fenoglio chiede a suoi massima concentrazione, oltre che tanta grinta, perché per lui e per i suoi ragazzi conta solo il risultato del campo e non gli elementi di contorno. “Siamo pronti alla battaglia – dichiara alla vigilia – perché il fatto che la M. Roma ci sia dietro in classifica non è importante, si tratta di un sestetto di esperienza che ha voglia di dare continuità ai propri risultati e noi dobbiamo impedirglielo, almeno per questa giornata, e per farlo dobbiamo commettere pochi errori e limitarli in alcune soluzioni”. E seppur lui non pensa all’entertainment chiede una forte presenza dei supporters isernini: “Voglio vedere il palazzetto pieno in ogni ordine di posto perché con un pubblico caloroso e rumoroso possiamo esprimerci meglio”. Il messaggio è chiaro, come chiari sono i segnali che la Olio Pignatelli ha lanciato al campionato con queste tre vittorie consecutive contro le grandi del torneo; un filotto che i biancoazzurri debbono e vogliono incrementare andando ad imporsi in quelle che sulla carta, e solo sulla carta, sono considerate partite più abbordabili.

Non è dello stesso avviso, che si tratti di match alla portata, Pablo Peralta (Foto sonia Simoneschi): “La gara di domani sarà difficilissima al pari di quelle giocate finora. Roma è una squadra forte con giocatori di grande esperienza e con un opposto, Antonio Lucio Oro (rientrato dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per diverse giornate, ndr) assai incisivo. Loro – continua il centrale argentino – non stanno attraversando un buon momento, mancano di continuità, ma io credo che si sveglieranno e quando ciò accadrà saranno dolori per tutti”. La speranza è che la sveglia non suoni proprio domani al PalaFraraccio. La M.Roma Volley, infatti, arriva in Molise desiderosa di far bene e carica anche di qualche strascico di polemica dopo il ko subito al tie break, lo scorso turno, ad opera del Castellana. I biancoazzurri dovranno far attenzione non solo alla tecnica, alla tattica e all’esperienza dei capitolini, ma dovranno tenere a bada anche la loro “rabbia sportiva”. “Personalmente – dice il posto tre della nazionale gaucha – ciò che conta sono la tecnica e la tattica degli avversari. Noi dovremo limitare al massimo il fatto che il loro palleggiatore, atleta di grande valore ed esperienza, abbia la palla in testa e che possa così chiamare in causa i centrali che danno un grande contributo in fase di attacco”.
Questa la ricetta proposta per fermare gli uomini di Ermanno Piacentini; guardando in casa Fenice, la settimana è trascorsa all’insegna della massima tranquillità e del grande lavoro perché di strada per arrivare al top bisogna farne ancora tanta. Sia Peralta che il trainer Fenoglio sono concordi nell’affermare che “la squadra è ancora al 50-60% del proprio potenziale e che i margini di miglioramento sono assai ampi”.

“Ci siamo preparati meticolosamente a questa gara – sottolinea il centrale maglia numero 12 – considerando tutti i fondamentali, anche quelli dove nelle ultime gare siamo migliorati, come muro e battuta, ma possiamo migliorare ulteriormente soprattutto in fase di ricezione, cosa che ci permetterebbe di fare un grosso salto di qualità. La cosa più importante che ho ravvisato nelle ultime tre partite è stata la fiducia che ognuno di noi ha nei compagni e la grinta con la quale affrontiamo la palla successiva all’errore. Sono queste le basi dalle quali partire domani per battere la Roma”.

Il campo darà la sua sentenza a partire dalle 18.00 con fischio di inizio affidato alla coppia arbitrale Falzoni-Prandi e per chi non potesse giungere a Isernia dal medesimo orario il via alla Web Radio (www.legavolley.it) in cui il PalaFraraccio è campo principale nella scaletta degli interventi.

Anna Palermo
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