L’Andreoli Latina è sulla strada giusta. E’ questo il segnale forte e netto che arriva dall’ultima trasferta dei pontini al PalaTrento. Contro un Kaziyski super e al cospetto della terza forza del campionato, i pontini hanno strappato in rimonta un punto prezioso, sfiorando anche il colpaccio finale. Una prestazione che la dice lunga sulla crescita collettiva della squadra e dei singoli. «E’ cambiato qualcosa – spiega subito il direttore sportivo Candido Grande – si vede che ora i ragazzi in campo hanno maggiore convinzione nei loro mezzi e riescono ad esprimersi con maggiore
fluidità di gioco. Avevamo detto alla vigilia che questa sosta ci aveva ritemprato e così in effetti è stato. A Trento abbiamo giocato un’ottima partita ed è un segnale davvero positivo per la nostra squadra in vista del girone di ritorno che per noi sarà davvero decisivo».
Un segnale positivo che raccoglie con piacere e con conforto anche mister Gulinelli. «La strada è senza dubbio quella giusta – spiega il tecnico dell’Andreoli Latina – ma ora dobbiamo confermarci passo dopo passo. Per questo mi aspetto un’ulteriore crescita già domenica in casa. Ora inizia
un altro campionato e non possiamo permetterci ulteriori passi falsi».
Ecco perché la sfida con Montichiari potrebbe davvero segnare uno spartiacque decisivo per il futuro della squadra pontina. «Dobbiamo giocare al massimo – continua Gulinelli – e non guardare in faccia a nessun avversario. Ogni pallone, ogni set e ogni partita a questo punto può essere importante e decisivo per il nostro futuro. Naturalmente, ora non dobbiamo pensare a come abbiamo giocato a Trento, ma guardare avanti e confermarci su questi livelli».
Livelli che rendono davvero ottimista anche il presidente del sodalizio di via Don Morosini, Gianrio Falivene, rimasto a Milano per impegni di lavoro con il gruppo Euronics di cui la catena di elettrodomestici Andreoli fa parte. «Abbiamo sfiorato una grande impresa – racconta al telefono il massimo dirigente pontino – e questo conferma in pieno le mie sensazioni della vigilia. Ho visto i ragazzi carichi e vogliosi di fare bene. Complimenti a tutti, in particolare a Zanuto che ha disputato una grande partita insieme ai suoi compagni, tornando ad esprimersi a livelli altissimi. Purtroppo Trento ha dimostrato di avere a disposizione un potenziale infinito, ma noi abbiamo lottato alla pari con una grande di questo campionato. Questa è la strada giusta, continuiamo con questo impegno e con questo spirito perché sono sicuro che l’obietto della salvezza ora è più che mai alla nostra portata».
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