Era nell’aria da tempo per cui non fa granché notizia, ma la conferma di Cretu sulla panchina del Bassano Volley rappresenta un colpo fondamentale messo a segno dalla dirigenza giallorossa che, legato a sè il ct rumeno, può cominciare con largo anticipo a gettare le basi del Fiorese che verrà. Gheorghe Cretu e il Fiorese Spa Bassano si sono ritrovati per dare seguito ad un rapporto che sin qui a portato grossi risultati e grandi soddisfazioni a entrambe le parti: il tecnico rumeno ha firmato e quindi ufficialmente sarà l’allenatore del Bassano Volley anche per la stagione ’08-’09. Sebbene il progetto sia di affidargli un programma quanto meno biennale, per il momento la firma è arrivata su un contratto annuale, ma questi sono piccoli dettagli. Ciò che conta è che, come anticipato dalla dirigenza nelle ultime giornate di campionato, “Gianni” Cretu è a tutti gli effetti l’uomo su cui puntare a occhi chiusi per il futuro prossimo del volley giallorosso. A più riprese il presidente Signor, il ds Zangaro e il dg Secco avevano anticipato l’intenzione di confermarlo sulla panchina del Fiorese, manifestando il loro sentito apprezzamento tanto per il tecnico quanto per la persona. Tuttavia il ct rumeno, a conferma della sua grande professionalità, ha preferito rimandare ogni decisione e ogni comunicazione alla fine del campionato, ovvero quando si sarebbe concluso il lavoro per cui era stato chiamato in gennaio. Arrivato dalla lontana Vienna con l’esplicito e non semplice compito di tirare il Fiorese fuori dai guai, Cretu ha salvato la categoria con due giornate di anticipo e ha mancato l’obiettivo play off per minor numero di partite vinte o comunque per punto, insomma per un soffio: portata a termine la missione si è seduto al tavolo delle trattative trovando immediatamente l’accordo con la società del presidente Signor e del resto non poteva essere altrimenti visti gli ottimi risultati ottenuti. Dalla sua Gheorghe Cretu ha un ruolino di marcia davvero impressionante, al punto che ben poche altre squadre hanno fatto meglio del Fiorese nelle 13 giornate in cui è rimasto seduto sulla panchina giallorossa: alla fine le vittorie sono state 9, le sconfitte 4 e i punti fatti 26. Che dire, complimenti mister Cretu.
“Sono contento di continuare il mio lavoro con la società che mi ha dato fiducia nel momento più delicato e difficile della stagione” commenta il tecnico rumeno fresco di firma. “Sono riuscito nel mio compito, questa è la cosa più importante: mi era stato chiesto di salvare la serie A2 e ci siamo riusciti. Non è stato semplice all’inizio: ricordo che appena arrivato sono stato accolto con un certo comprensibile scetticismo, anche dallo spogliatoio. Nessuno pensava che avrei potuto risolvere la situazione e invece alla fine, tutti insieme, ce l’abbiamo fatta. La prima cosa che ho detto era che tutti dovevamo lavorare insieme, tutti quanti: giocatori, tecnici, società, dirigenti e anche tifosi, perchè se i tifosi prendono fiducia e sostengono la squadra possono davvero essere un’arma in più ed è quello che è accaduto. Devo fare un grande applauso ai miei ragazzi che hanno dato tutto per venire fuori dalle difficiltà, che hanno fatto un grandissimo lavoro e che hanno avuto l’umiltà e la capacità di cambiare mentalità, dando il 100% sia in partita che in allenamento e senza accontentarsi di fare il minimo indispensabile. L’anno prossimo partirò dall’inizio e quindi la squadra avrà la mia impronta sin dall’inizio, anche nella sua costruzione: questo comporta molte più responsabilità, ma non ho affatto paura, anzi, è una sfida che mi stimola e che voglio vincere a tutti i costi”.
A una settimana di distanza dalla brillante vittoria con la Reima Crema che ha chiuso il campionato ’07-‘08 , non si placa in casa Fiorese la delusione per il mancato accesso ai play off. Il rammarico è tanto perché alla fine sarebbe bastato un solo piccolo punto in più e la stagione dei giallorossi avrebbe potuto avere non solo un prolungamento, ma anche un significativo cambio di prospettiva. L’ambiente giallorosso però è diviso tra chi si accontenta della salvezza, dopo aver vissuto tutto l’anno con l’incubo retrocessione, e chi invece rimpiange la mancata qualificazione ai play off. Tra questi ultimi in prima fila troviamo sicuramente i giocatori, che, sicuri delle loro potenzialità, nel corso della stagione ai play off ci hanno sempre creduto. Così si spiegano anche le lacrime di alcuni di loro a fine match quando da Loreto è arrivata la brutta notizia che nessuno sperava di sentire.
Mister Cretu in questo senso non si sbilancia più di tanto: “Mi dispiace molto soprattutto per i giocatori che ci tenevano tanto e hanno fatto tanto per andare a prendersi la qualificazione. Ci è mancato un punto, ma questo per me significa che bastava vincere una partita in più, tutto qui. Non voglio parlare della situazione che c’era a inizio campionato, so solo che quando sono arrivato abbiamo dato il massimo prima per salvarci e poi per centrare i play off. Purtroppo non siamo riusciti a continuare la nostra corsa, ma ci siamo comunque tolti delle grandissime soddisfazioni: non dimentichiamo che abbiamo battuto le prime due della classe, ma anche Isernia e Catania nel momento in cui erano terze in classifica. Ripartiamo da questo finale di stagione e l’anno prossimo vedremo come andrà a finire”.
La squadra, dopo il rompete le righe di fine anno, tornerà agli ordini della coppia Cretu-Dalla Fina dal 13 maggio quando riprenderanno gli allenamenti che andranno avanti fino a fine giugno.
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Mauro Sabino
