Framasil Cucine Pineto – Rpa Luigibacchi.it Perugia 0-3 (1 set 19-25 ( 25), 2 set 23-25 (29), 3 set 13-25 (22)
Framasil Cucine Pineto: Cleber ne, Hietanen 15, Dentinho 9, Vicini (L), Sborgia 6, Jago 3, Lampariello (L) ne, Mancini , Rodriguinho 1, Rivaldo ne, Buti 3, Fabroni , Ravellino ne. All. Montagnani .
Rpa Luigibacchi.it Perugia: Kovacevic ne, Savani 11, Nemec 1, Serafini ne, Sintini 4,Felizardo 7, Pippi (L), Vujevic13 , Stokr 11 ,Fanuli (L) ne, Botti ne, Danilao 7. All. Di Pinto
Battute (errori/punti): Framasil Cucine Pineto 8/2, Rpa Luigibacchi.it Perugia 14/9.
La Framasil dopo la maratona di cinque set di ieri contro Martina Franca deve alzare bandiera bianca con il Perugia nella finalina del Memorial “Cristian Ledda”. I gialloblu, condizionati dalle assenze, non sono riusciti a ripetere la buona prestazione di sabato, fatta eccezione per il secondo set, e si sono arresi in tre set alla Rpa Luigibacchi.it che ottiene il terzo posto nella manifestazione organizzata da Bachisio Ledda, dirigente del Pineto e patron della Mail Express San Benedetto di B1.
Gli umbri hanno fatto pesare la maggior efficacia della battuta (9 aces) e dell’attacco, con un lusinghiero 58% dei suoi schiacciatori. Il sestetto di Montagnani, che ha preferito non schierare Cleber, ha comunque mostrato delle buone cose, e con il rientro di tutti i titolari potrà fornire indicazioni più puntuali allo staff tecnico sul livello di condizione raggiunto.
Formazioni iniziali. Pineto parte con Rodriguinho in regia, Hietanen opposto, Jago e Dentinho di mano, Buti e Sborgia al centro con Vicini libero. Dall’altra parte Di Pinto replica con Sintini alzatore, Stokr opposto, Vujevic e Savani schiacciatori, Danilao e Felizardo centrali con Pippi libero.
Nel primo set fatica moltissimo la Framasil a trovare il giusto ritmo in attacco. Gli schiacciatori gialloblu non riescono a metter giù palloni con continuità e forniscono a Perugia l’opportunità di creare un margine di vantaggio che gli umbri si portano in dote fino alla conclusione del set. Vujevic, Stokr e Savani non sbagliano praticamente nulla e Felizardo è attento a muro per un parziale di 19-25.
Nella seconda frazione Pineto invece sembra aver superato la fatica del match di semifinale e si porta a condurre con decisione fino al punto numero 20. Da quel momento in poi la lucidità viene meno per gli uomini di Montagnani che subiscono il sorpasso degli avversari proprio sul filo di lana per 23-25.
Nel terzo set non c’è praticamente nulla da fare, Perugia viaggia in attacco sul 78% di media, il muro gialloblu non riesce a trovare le giuste contromisure e la battuta non infastidisce i ricettori della Rpa. Sono questi gli ingredienti che consentono al sestetto di Vincenzo Di Pinto di chiudere il parziale sul 13-25 e conquistare il terzo posto nel Memorial “Cristian Ledda”.
Malgrado le assenze Pineto si conferma squadra tenace e capace di lottare, due aspetti sui quali si potrà contare nel prosieguo della preparazione al campionato che prenderà il via il 28 settembre.
(Nella foto Sgattoni il gruppo della Framasil)
