Si avvicina il terzo week-end di campionato in Serie A1 e per la Trenkwalder Modena, reduce dalla sconfitta a Montichiari e dalla bella vittoria domenica scorsa con Padova, domenica 12 ottobre il programma prevede la trasferta a Verona (ore 18.30 e diretta Sky Sport 2) contro una Marmi Lanza capace nelle prime due giornate di battere Treviso e Trento.
Tra i protagonisti ci sarà Murilo Endres, schiacciatore 27enne di 194 cm alla sua terza stagione sotto la Ghirlandina e reduce da una lunga estate con la nazionale brasiliana con la quale ha conquistato la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Pechino.
Intanto come stai?
“E’ stata un’estate molto intensa e quando sono arrivato la settimana scorsa, devo ammettere che ero un po’ stanco – dice proprio Murilo – Ora però mi sento molto meglio, Vanni (Miale, il preparatore atletico, ndr), mi sta facendo lavorare molto e mi sento bene. Di “testa” ormai sono abituato a questi ritmi: è il quinto anno che sono in Nazionale ed ormai conosco il programma. Ora sono a Modena, come ho già detto avevo voglia di tornare qui e sono molto motivato per questa stagione gialloblù”.
Cosa ti è piace della Trenkwalder?
“Con Padova non abbiamo mollato mai, di spirito e di testa ci siamo sempre stati. Questo è un “punto” che ci dà grande forza per il campionato. Tecnicamente sappiamo che abbiamo qualità importanti sul muro e sul contrattacco: sappiamo che quest’anno dobbiamo cercare di diminuire al massimo gli errori, piuttosto rigiocare una volta in più un pallone, appunto perchè sulla rigiocata abbiamo delle ottime possibilità. Naturalmente siamo all’inizio, dobbiamo lavorare e crescere in tantissimi aspetti del gioco. Ma c’è la voglia, l’entusiasmo e le qualità per farlo”.
Quanto ai singoli, c’è qualcuno dei nuovi compagni che ti ha impressionato particolarmente in questi giorni?
“Ribadisco che tutto il gruppo mi piace, c’è un ottimo ambiente e questa squadra ha valori tecnici importanti. Devo ammettere comunque che mi ha impressionato Kooistra. Wytze ha cambiato ruolo (da centrale ad opposto, ndr) e si è adattato con grande velocità: ha il fisico e le qualità per fare la differenza. Non bisogna però mettergli pressione: deve avere il tempo per lavorare e crescere”.
Domenica si va a Verona contro la squadra probabilmente più in forma del campionato…
“E’ vero Verona è in gran forma ed è una squadra che mi piace. Conosco bene Sottile, Lasko e Bontje: giocavamo tutti insieme a Vibo Valentia e tra di loro c’è grande intesa. Si vede che Verona lavora con il gruppo al completo da più di due mesi. Sarà una partita molto difficile, ma noi vogliamo vincere e fare punti. Cercheremo di commettere pochi errori”
Ieri sera la tua findanzata Jaqueline ha vinto la Supercoppa Italiana con la Scavolini Pesaro e tra l’altro si parla di matrimonio tra Jaqueline e Murilo…
“Naturalmente sono molto felice per lei: non poteva iniziare la stagione in modo migliore… Quanto al matrimonio è vero, in realtà è già un paio di anni che io e Jaqueline ne parliamo. Può sembrare strano ma ci manca solo il tempo… Abbiamo comprato casa a Florianopolis ed il prossimo giugno ci piacerebbe sposarci in Brasile dove abbiamo tutti i parenti”.

Nella foto Endres Murilo