Poche chiacchiere e tanto lavoro. E’ stato questo il motto della Prisma Taranto in questi giorni di pausa del campionato di serie A/1, che ritorna mercoledì sera con la sfida al Palafiom contro un altro squadrone come Cimone Modena, allenato da un grande campione come Giani e piena zeppa di fuoriclasse, molti dei quali brasiliani (Ricardinho, Heller, Murilo, Nascimento e poi Tencati, Sartoretti e Tennis.
Un ritorno che sulla carta può apparire traumatico per la Prisma alla strenua ricerca di punti salvezza. Coach Radamès Lattari non si lamenta anche perché sa che subito dopo il calendario proporrà sfide con avversari alla portata della sua squadra (Milano, Corigliano e Padova).
“E’ un torneo che non ci da tregua, affronteremo subito un altro squadrone ma la cosa importante è farsi trovare preparati fisicamente e psicologicamente” – dichiara con il consueto tono rassicurante il tecnico di Rio de Janeiro – “In questi giorni abbiamo lavorato tantissimo in palestra, sia dal punto di vista atletico che tecnico. Sono soddisfatto, mi sembra che la squadra sia cresciuta molto. Ora ci dedicheremo al lavoro tattico per preparare le prossime importanti sfide a partire proprio da quella con Modena”.
Del prossimo avversario il coach della Prisma traccia un breve ma efficace profilo:“Il Cimone è una squadra che ha un gioco a tratti imprevedibile generato da un palleggiatore fortissimo come Ricardinho che fa viaggiare la palla velocissima. Noi dobbiamo battere bene per rallentare il loro ritmo di gioco e renderlo più prevedibile. E poi è molto equilibrata in ogni fondamentale, e può contare su diverse opzioni tattiche; può giocare, infatti, con Tencati e Nascimento o con Sidao e Sartoretti e noi dobbiamo essere preparati ad ogni soluzione”.
Grande rispetto Lattari lo mostra per il giovane allenatore di Modena, Andrea “Giangio” Giani, uno che di presentazioni non è ha davvero bisogno. “Con tutto quello che ha fatto nella sua carriera di giocatore penso che il salto immediato dal campo alla panchina sia stato quasi naturale. Lui merita un posto di primo piano nel mondo del volley” – dice.
Infine il coach rossoblù chiude la porta a qualsiasi altro movimento di mercato in entrata per la sua Prisma ed afferma convinto: “Mi fido abbastanza di questo gruppo di giocatori. Ho apprezzato molto il loro impegno in questi giorni , hanno lavorato sodo e credo che presto la ruota per questi ragazzi tornerà a girare per il verso giusto”.

Ufficio Stampa Prisma Volley – Foto Ninni Cannella