All’indomani della sconfitta per 3-0 rimediata sul campo della Rpa-LuigiBacchi.it Perugia, il coach bianconero Bruno Bagnoli analizza la gara giocata in terra umbra pensando altresì alle due sfide contro Montichiari e Piacenza che saranno determinanti per la stagione 2007/08.
«Con Perugia – dice l’allenatore bianconero – siamo rimasti in partita e avremmo meritato di vincere il primo set, nonostante i problemi che ci attanagliano in questo periodo. Il dato positivo riguarda il pieno recupero di Peter Platenik, ma rimangono le incognite sulle condizioni fisiche di Rob Bontje e Giorgio De Togni che, di fatto, ci rendono meno competitivi in primo tempo e a muro. Il nostro opposto ha avuto grossi problemi in attacco, mentre dall’altra parte abbiamo trovato una squadra efficiente in attacco da ogni zona del campo con un grande Sintini in cabina di regia».
Archiviata la sfida con Perugia, bisogna già pensare al doppio appuntamento di giovedì 3 aprile (ore 20.30 al PalaNET) e di domenica 6 aprile a Piacenza.
«Ci attendono due sfide molto difficili – continua il coach mantovano – in quanto Montichiari è in corsa per i Play Off, mentre Piacenza – reduce da una grande finale di Champions – vorrà chiudere bene la Regular Season per aver una buona griglia ma soprattutto per conquistare un quarto o quinto posto che le garantirebbe quasi certamente l’accesso alle Coppe Europee per il prossimo anno. Dovremo quindi giocare contro due formazioni molto motivate, oltre che forti».
La settimana che l’Antonveneta Padova sta per affrontare sarà pertanto decisiva in chiave salvezza, anche perché Taranto, Corigliano e Latina seguono i bianconeri a pochi punti di distanza.

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Antonveneta Padova

Nell’immagine: Bruno Bagnoli mentre fornisce indicazioni a Luis Diaz. (foto Grasso)