Nella “bolgia” del Pala Rota, la Monini Marconi Spoleto non riesce nell’impresa di sconfiggere la quotata Tonno Callipo Vibo Valentia, al termine di oltre due ore di gioco che hanno portato le due formazioni a giocarsi la posta in palio alla quinta e decisiva frazione di gioco.
2 a 3, quindi, il risultato finale al termine di una vera battaglia con la Monini che, in vantaggio per 2-1 nel computo dei set e 18-16 nella quarta frazione di gioco, non è riuscita a dare quella zampata vincente che avrebbe consentito di avanzare in classifica di ben 3 punti.
Così non è stato e Vibo Valentia, approfittando del passaggio a vuoto della compagine spoletina, ne ha approfittato andando a vincere il quarto set e, ai vantaggi, anche il quinto.
Squadre in campo, con la Monini costretta ancora a rinunciare al portoghese Sequeira. Buona la partenza di Vibo che raggiunge il primo time-out tecnico sul punteggio di 4-8. Spoleto cerca di rimanere nel set grazie agli attacchi di Ricardo e Medenis, ma lo svantaggio iniziale rimane tale fino alla fine del parziale che Vibo si aggiudica con il punteggio di 21-25 con un errore al servizio di Vigilante.
La musica cambia nel secondo set con il muro della Monini (nelle persone di Vigilante, Medenis e Corsini) che blocca con continuità gli attacchi calabresi (2-0, 6-3). E’ ancora un attacco di Medenis (16 punti per lui) che manda le due formazioni al primo time-out obbligatorio con Spoleto a +4 (8-4).
Spoleto spinge ancora e con capitan Corsini (ancora a muro) conquista per prima il sedicesimo punto (16-10). Vibo reagisce e riduce le distanze prima di cedere definitivamente il set alla Monini che, con il brasiliano Ricardo (top scorer della formazione spoletina), riporta le due squadre in parità nel computo dei set (25-21).
Terza frazione di gioco con la Monini che spinge ancora il piede sull’acceleratore e, sospinta dagli oltre mille spettatori presenti al Pala Rota, si porta subito in vantaggio al primo ed al secondo time-out tecnico (8-3 e 16-9), mettendo in difficoltà la formazione di mister Travica che, solo nel finale del set, complice un comprensibile calo spoletino, si riavvicina nel punteggio 23-20. E’ troppo tardi, comunque, per ottenere più di un 25-21 che manda Spoleto sul 2-1.
Vibo Valentia torna in campo con qualche cambiamento in formazione (Bozidis in cabina di regia e Contreras e Fantin nel ruolo di schiacciatori di banda). Un paio di muri punto dei calabresi portano Vibo in vantaggio alla prima sospensione obbligatoria (6-8). Medenis e Ricardo trascinano gli spoletini recuperando lo svantaggio e, addirittura, ribaltando la situazione al secondo time-out tecnico (16-14). Black-out della Marconi che subisce 3 muri ed un attacco out e ritorna sotto nel punteggio (18-21) prima che Vibo Valentia chiuda il parziale con il punteggio di 20-25.
Quinto set intensissimo e pieno di colpi di scena: Vibo scappa (3-5) e raggiunge il cambio campo con un +3 sugli spoletini (5-8). Nel frattempo, attimi di panico sugli spalti per un tifoso che, colpito da mancamento, è stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari. Si continua a giocare ed una svista del secondo arbitro, che non vede un’invasione dei calabresi, concede l’undicesimo punto agli ospiti (9-11). Spoleto reagisce e raggiunge la parità sul 14-14 con un muro di Corsini. Spetta a Luca Sirri, però, chiudere il match con un mani out che regala la vittoria alla Tonno Callipo.
Ufficio Stampa
Monini Marconi Spoleto