Il Presidente Percivaldi commenta la stagione dei blues dopo l’eliminazione di ieri dai playoff.
“E’ stata ancora una volta una stagione intensa, costellata da tante contingenze quali gli infortuni a Cazzaniga, a Held, a Soli, a Saitta, a Canzanella, ed ancora a Soli ed il problema dell’avvicendamento di Jankszak e Tejeda.
Eppure, ancora una volta, la società ha raggiunto l’obiettivo prefissato ad inizio stagione: raggiungere i playoff e giocarsi tutte la carte nella post-season.
Abbiamo purtroppo incontrato una squadra, la Materdomini, più determinata e più esperta, che ha avuto la meglio nelle due gare, pur superandoci in entrambe le sfide solo al tie-break.
Sono contento per come è finita un’annata che era nata come una stagione difficile, dopo la cessione dei diritti di A1 a Roma, e sulla quale gravavano molte incognite in termini di affezione del pubblico, di rendimento, di nuovi stimoli.
Abbiamo lavorato tanto e bene, e per questo devo ringraziare tutti i collaboratori in seno alla Reima, lo staff dirigenziale, gli sponsors ed i soci che hanno contribuito a dare nuova linfa alla società, oltre ovviamente ai giocatori, allenatori, preparatori ed ai nostri tifosi.
Se la Reima ha disputato per il terzo anno consecutivo i playoff, se la Reima è alla nona stagione in A2 (il prossimo anno), questo non è certo frutto del caso: possiamo e dobiamo crescere ancora come società, così come, al contempo, deve crescere la fiducia in questo club da parte della imprenditoria e della politica locale.
Il sogno? Vedere un giorno la Reima in A1, ma non dipenderà solo da noi….
Stiamo lavorando a questo progetto da un paio di stagioni, ma prima dovremo verificare sul territorio se questo è un obiettivo comune.
Per ora rimane un sogno…”
Nella foto: il Presidente Percivaldi in una foto di repertorio