Vince 3-1, soffrendo contro un Cagliari determinato, ottiene il sesto risultato utile consecutivo e accede fra le “fantastiche quattro” che si contenderanno la TIM CUP A2 2006/2007 il mese prossimo. La Mater riesce ad avere ragione della formazione isolana, arrivata in Puglia per dare filo da torcere all’attuale capolista del Campionato, riuscendo nell’intento per alcuni tratti del match, alla fine di una partita non bellissima costellata da diversi errori da una parte e dall’altra ma comunque vibrante come testimonia il parziale dell’ultimo set, 33-31.
Parte più forte la Tiscali che approfitta subito del turno di battuta portandosi avanti 2-8 e conservando il vantaggio fino alla fine, 20-25.
I gialloblù di casa cominciano a giocare nel secondo set spronati dall’opposto brasiliano Joel (25 punti e 51% in attacco) il migliore in campo. Creus (19) lo segue a ruota e per gli ospiti non c’è nulla da fare, 25-17.
Il terzo parziale corre sul filo dell’equilibrio, 8-6, Fabroni e Joel cominciano a rendere molto efficace il servizio ma i sardi lottano con Barbareschi e Batez, 12-16. Il coach ospite Santilli viene espulso temporaneamente per proteste e Pascual chiude il set, 25-23.
Come sopra anche il quarto e decisivo set; i padroni di casa si fanno recuperare 3 punti sul più bello (da 16-13 a 20-21) portando il parziale ad un interminabile testa a testa. Saranno i muri di <Barbone e Lo Re (subentrato ad un Libraro non al meglio), insieme alla battuta di Joel, a divenire determinanti per chiudere il match.
Felicità in casa gialloblù per una qualificazione storica che potrebbe addirittura portare a disputare la Final Four a Castellana Grotte, un palcoscenico da numeri 1.
Nella foto di Pino Pote, Joel, ieri 25 punti per lui.
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