Per la Petrecca Isernia Volley sono quattro le gare al termine della stagione regolare: quattro battaglie per scrivere un’altra importante pagina nella storia della pallavolo molisana, una storia scritta in gran parte proprio dalla società presieduta da Alberico Vitullo, che di stagione in stagione ha buttato giù diversi record e allargato l’orizzonte dei suoi risultati.
Un punto dalla matematica salvezza e uno dall’ultimo posto utile per accedere ai play off promozione questa la situazione in classifica per gli uomini di Mimmo Chiovini. Il primo ostacolo verso lo storico sogno post season risponde al nome di Edilesse Cavriago, la compagine con la quale il trainer marchigiano ha fatto il suo esordio sulla panchina pentra. Proprio quel match di andata – ultima sconfitta dell’Isernia Volley al PalaFraraccio, da allora inviolato – segnò “l’esordio”, o meglio, il ritorno al volley giocato di un monumento del volley italiano e mondiale, Luca Cantagalli, rientrato per contribuire alla salvezza della società che lo aveva lanciato.
Attualmente gli emiliani occupano la quartultima posizione in graduatoria, in piena bagarre per la permanenza in A2. Le distanze in classifica, però, non devono indurre a pensare che sarà un match facile, gli uomini di Bonitta (fresco di contratto con la nazionale femminile polacca) vorranno conquistare punti salvezza proprio tra le mura amiche. Chiovini questo lo sa e ha chiesto ai suoi la massima concentrazione. Cavriago non è affatto una squadra da sottovalutare, può contare su uomini di esperienza quali gli schiacciatori Rodrigo Gil e William Kirchein (quinto nella speciale classifica dei marcatori), oltre al Bazooka nazionale; ne sanno qualcosa i Lupi di Santa Croce, usciti inaspettatamente sconfitti dal Pala AEB due turni or sono, e anche Milano nell’anticipo dell’ultima giornata ha dovuto sudare per avere ragione di Giumelli e soci.
In casa Petrecca Isernia, smaltito l’entusiasmo per la convincente affermazione sul Cagliari, che ha spalancato ai biancoazzurri nuovi orizzonti, in settimana si è lavorato con la solita meticolosità su tutti i fondamentali, a partire da quello di battuta che nelle ultime uscite non è stato eccelso. Proprio dai nove metri Rosso e soci dovranno aggredire i gialloneri per tornare a casa con qualche punto.
La squadra ci crede, la dirigenza pure e i tifosi di più, tanto che da Isernia domenica mattina (partenza fissata per le 7.30 dal PalaFraraccio) partirà un pulman di affezionati per sostenere i biancoazzurri in questa ennesima battaglia.
Fischio di inizio fissato come di consueto alle 18.00; il sestetto di partenza dovrebbe essere il solito, con l’unica incognita legata ala centrale russo-finlandese Shumov alle prese con un attacco influenzale, ma nel caso in cui non dovesse farcela Di Marco (foto roberto GRECO) offre le più ampie garanzie.
Anna Palermo
Area Comunicazione
press@iserniavolley.it
www.iserniavolley.it
