Nessun problema per la M. Roma Volley, che sotto gli occhi di Marco Bracci, oggi vice allenatore della nazionale italiana femminile campione d’Europa e nel 2000 campione d’Italia con la Piaggio Roma, batte la Prisma Taranto 3-0 (25-19, 25-21, 25-19).
Serniotti recupera Mastrangelo assente nella gara in Finlandia. In campo c’è quindi il sestetto base, con Coscione, Miljkovic, Semenzato, Mastrangelo, Marshall, Savani e Henno libero. Per Totire, Vissotto è ormai rientrato a tempo pieno e con lui in campo ci sono Nuti, Idi, Castellano, Vulin, Rak e il libero Latelli.
Nel primo set la M. Roma parte subito forte, prendendo un buon margine di vantaggio, che solo parzialmente Taranto riesce a rimontare. Ancora una volta è decisivo Ivan Miljkovic. Buone risposte per Serniotti sono arrivate anche dal muro e dalla fase difensiva. Per Totire qualcosa di buono la mostra Vissotto, ma è davvero troppo poco, considerando che i pugliesi concludono il parziale con il 30% in attacco e il 33% di ricezioni perfette. Con queste premesse si spiega il 25-19 con cui termina il set.
Nel secondo parziale c’è meno differenza nel punteggio, almeno nelle fasi iniziali, poi Roma prende il largo. Totire mette in campo Ardu, per sfruttare la sua micidiale battuta, e la sostituzione pare sortire gli effetti sperati. Ma è solo un’illusione. Il set termina 25-21.
Anche il terzo set è in discesa per i padroni di casa che arrivano anche al 16-8, prima che leggero calo di concentrazione (17-11) induce Serniotti a chiamare un time out. Ma i punti da recuperare per Taranto sono troppi. Totire cerca di cambiare le carte in tavola, con gli inserimenti di Shumov e Ardu, ma non c’è storia. Il terzo set termina 25-19.
Totire (allenatore Prisma Taranto): «Abbiamo giocato bene solo nei primi due set, ma gli errori al servizio e qualche occasione sprecata di troppo ci hanno penalizzato. Poi nel terzo parziale non so cosa sia successo. Ho cercato di fare diversi cambi e, con l’entusiasmo di chi gioca poco, abbiamo recuperato qualche punto. Comunque sono soddisfatto perché abbiamo dimostrato di essere una squadra formata da dodici giocatori».
Semenzato (centrale M. Roma Volley): «Finalmente la mia condizione fisica è buona, tornando da un lungo periodo di assenza. Ora ci aspettano le gare di Coppa CEV e quella contro Treviso. Sfide davvero importanti».
Coscione: «Ha giocato bene tutta la squadra, soprattutto nel primo set. Nel secondo siamo calati un pochino. Comunque la Taranto di oggi non era la squadra che abbiamo studiato nei filmati. Sabato giocheremo in Coppa CEV, poi contro Treviso. Lì dovremo dimostrare di essere una formazione diversa da quella che ha perso in Supercoppa».