MOSCA ARRIVIAMO ! ! !


Il conto alla rovescia è già partito. Nel prossimo fine settimana la Lube Banca Marche scenderà in campo a Mosca per la final four della Indesit European Champions League, la seconda della sua storia dopo quella vinta nel 2002 ad Opole, in Polonia, battendo in semifinale l’Iraklis Salonicco e in finale l’Olympiacos Pireo. Per i ragazzi di Ferdinando De Giorgi si tratta senza dubbio dell’appuntamento più importante dell’annata, quello che potrebbe regalare un vestito prestigioso ad una stagione che dopo la conquista della Supercoppa Italiana, lo scorso settembre, con il campionato ha regalato più ombre che luci. Ad attendere i campioni d’Italia in semifinale c’è il Vfb Friedrichshafen, campione di Germania; nell’altra parte del tabellone si affronteranno invece i padroni di casa della Dinamo Mosca ed i francesi del Tours Vb.


IL PROGRAMMA COMPLETO (orario italiano)
Sabato 31 Marzo
h. 14.00: Lube Banca Marche Macerata – Vfb Friedrichshafen
h. 16.30: Tours Vb – Dinamo Mosca


Domenica 1 Aprile
h. 13.00: Finale 3° – 4° posto
h. 15.30: Finale 1° – 2° posto


GLI ARBITRI
I quattro fischietti internazionali designati dalla cev per la kermesse di Mosca sono Dejan Jovanic (SRB), Peter Koncnik (SLO), Frans Loderus (NED) e Umit Sokullu (TUR).


PALASPORT
La kermesse europea, organizzata come noto dalla dinamo Mosca, va in scena nel nuovissimo “Ice Sports Palace” a Hodynskoye Pole, non lontano dal centro dellacapitale russa. L’impianto, inaugurato nello scorso dicembre del 2006, è diviso in quattro livelli è può contenere fino a 14 mila spettatori (8600 nel solo quarto livello). I prezzi dei biglietti vanno dai 100 rubli (3 euro) per il quarto livello ai 500 rubli (15 euro) del parterre.


VENTI TIFOSI IN TRASFERTA
Ci saranno anche venti irriducinili tifosi al seguito della squadra biancorossa, che raggiungerà la capitale russa già nel pomeriggio di giovedì.


IL PRECEDENTE CON IL FRIEDRICHSHAFEN
Nella European Champions League del 2001/2002 Lube Banca Marche e Vfb Friedrichshafen vennero inserite nello stesso gruppo del girone eliminatorio (Pool C). All’andata i tedeschi espugnarono il Fontescodella di Macerata per 3-1 (23-25, 22-25, 25-18, 19-25), risultato che i biancorossi restituirono al mittente nella partita di ritorno, che nel quarto set registrò un Geric decisivo con il servizio (23-25, 27-25, 25-18, 25-23).


CORSANO RECORD-MAN
Il libero leccese è alla quinta finale di Coppa Campioni della sua carriera: tre le ha disputate con Parma nel 1991, 1993 e 1994 (perdendole tutte, la prima col Cska di Moska e le due successive con Ravenna), la quarta con la Lube Banca Marche nel 2002.


QUATTRO REDUCI
Sono quattro i biancorossi di oggi presenti anche nella storica final four del 2002 ad Opole: si tratta del già citato Mirko Corsano e poi di Ivan Miljkovic, Alessandro Paparoni e Andrija Geric, autore dell’ultimo punto nella finalissima con l’Olympiacos Pireo. Oltre a loro, l’unico della rosa ad aver già partecipato ad una final four di Champions League (vincendola, con Treviso, nel 2006) è Andrea Bartoletti.