Framasil Cucine Pineto – Andreoli Latina 2-3 (32-30, 28-26, 20-25, 20-25, 17-19)
Durate set: 33′, 29′, 25′, 23′, 22′.
Framasil Cucine Pineto: Fabbroni 6, Lorenzi 7, Daldello, Lampariello ne, Mancini ne, Diago 15, Sborgia 11, Kamphuis 13, Russo 3, Cacchiarelli (L), Divis 11, Bjelica 11.All. Lele Fracascia
Andreoli Latina: Zaytsev 1, Tomassetti, Bendandi, Moretti 1, Cardona 14, Scuderi, Barbareschi 15, Zanuto 19, Messana, Riad 16, Gilson 23. All Gulinelli
Arbitri: Castagna e Porcelli.
Note: Battute (errori/punti):Framasil Cucine Pineto 23/4, Andreoli Latina 27/6
Muri – 9 Framasil Cucine Pineto, 12 Andreoli Latina.

La Framasil Cucine si arrende dopo una lunga maratona al Pala 167 di Castellana nella semifinale del Quadrangolare Gialloblu. Gli uomini di Fracascia devono alzare bandiera bianca dopo oltre due ore di gioco nel tie-break decisivo contro una compagine di A1 come Latina. Molto dispendiosa dal punto di vista fisico la gara nei primi due set, entrambi terminati ai vantaggi. Lo sforzo viene pagato nelle frazioni successive, quando Pineto mano a mano paga la fatica consentendo all’Andreoli di recuperare prima e vincere poi.
La cronaca. La Framasil parte con Fabroni in regia, Divis opposto, Russo e Sborgia centrali, Kamphuis e Diogo schiacciatori/ricevitori con Cacchiarelli libero. Dall’altra parte Gulinelli risponde con Zaytsev alzatore, Zanuto opposto, Riad e Cardona centrali con Barbareschi e Gilson di mano con Messana libero.
Nel primo set grande equilibrio sino alla fase terminale del parziale, con un errore per parte al servizio, l’invasione di Zaytsev consente a Diogo di andare in battuta che però sbaglia. 29 pari. A decidere è l’errore di Zanuto che permette a Pineto di chiudere sul 32-30.
Nel parziale successivo fugge avanti la Framasil che si porta sul 24-18. Latina dimostra di non voler mollare mai e recupera fino al 24-24. A mettere la firma sul finale di set è Marco Fabroni con un muro da una posizione insolita come quella di centrale su Barbareschi. 28-26 e cambio di campo.

Piccolo calo nei due parziali successivi con Latina abile a mettere alle corde gli avversari, quindi altalena di emozioni nel tie-break. Pineto va sotto, riesce a scavalcare l’Andreoli sul 9-7. Si va a braccetto fino ai vantaggi, dove si registra il colpo di reni che chiude l’incontro da parte di Latina. Finisce 19-17. Una sconfitta con l’onore delle armi per la Framasil che adesso affronterà domani pomeriggio alle 17,00 (diretta su Puglia Channel, canale 844 di Sky) la perdente della sfida tra Castellana e Spoleto.
Soddisfatto della prova dei suoi a fine gara il tecnico Lele Fracascia: “Siamo partiti bene nel primo set, poi via via non siamo riusciti a mantenere la continuità per tutto l’arco della gara. In questa fase è anche logico un calo fisico al termine di un match così lungo. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento dei ragazzi, sempre aggressivi. Pur facendo molte prove, alternando gli uomini, tutti si sono dimostrati all’altezza della situazione”.

Ufficio Stampa
Nello Di Marcantonio

(Nella foto di Gianluca Schiazza la squadra attorno al tecnico Emanuele Fracascia)