La Olio Pignatelli Isernia inizia con una prestazione pulita e decisa il tour de force natalizio del campionato di pallavolo maschile; nel posticipo della tredicesima giornata, Scappaticcio e soci hanno la meglio sulla Framasil Cucine Pinetto battuta nettamente per 3 set a 0 davanti alla platea offerta dalle telecamere di Snai Sat. I tre punti conquistati consentono al sodalizio di Mimmo Cicchetti di agguantare Loreto in classifica e di portarsi in quinta posizione.
La Olio Pignatelli scende in campo con il solito sestetto, c’è anche Kangasniemi, che gioca con un tutore, e “Nano” Postiglioni, qualche dubbio per lui in mattinata a seguito di una contrattura cervicale, ma lo staff medico pentro e, in particolare, i fisioterapisti Di Marco e Penta sono riusciti a rimetterlo in sesto in tempo utile.
La Olio Pignatelli Isernia parte in quarta al primo time out tecnico ha già il doppio dei punti della Framasil frutto di tre block vincenti, due dei quali messi ha segno da Scappaticcio sul verdeoro Diogo e un ace dell’opposto Tamburo, che replica al rientro in campo (10-4). I padroni di casa si portano sul +6 grazie a due attacchi di prepotenza di Negao (13-7), ma Pineto è viva soprattutto con un Divis in crescendo sono suoi i punti che consentono ai gialloblu un break di quattro lunghezze che restituisce spirito agli uomini di Babini. Fabroni continua a chiamare in causa Divis, l’unico a trovare i varchi nel muro pentro sempre ben piazzato, non lo assistono invece Diogo e soprattutto Sanko che chiude il parziale con un misero 17% in attacco. Dopo il tempo chiamato dal tecnico di casa è l’argentino Bidegain a far la voce grossa (23-21), il successivo errore del russo Sanko dalla linea dei nove metri spiana la porta ai locali per la conquista della prima frazione, conquista che arriva per un’invasione a rete degli ospiti.
Più equilibrato il secondo set che si gioca sul filo di lana. Alla prima sosta tecnica sono gli ospiti a passare – dopo che Babini aveva mandato in campo Bjelica per Sanko- , alla successiva la situazione è ribaltata (16-15) con l’Isernia che continua a essere sempre presente a muro, mentre Pineto ha qualcosina in più in difesa. Al rientro in campo però gli uomini del presidente Cicchetti premono sull’acceleratore con Tamburo in attacco e Tomasello a muro e sempre la prontezza a rete (Tamburo su Divis e Negao su Diogo) fornisce l’allungo decisivo che “Nano” Postiglioni concretizza per il 2-0.
Nella terza frazione coach Babini ributta nella mischia il russo Sanko, ma sono ancora i padroni di casa a dettare gioco e ritmo. A muro la Olio Pignatelli Isernia è invalicabile, in questo parziale ne metterà a segno sei, ma anche dalla linea dei nove metri i biancoazzurri risultano implacabili – al di là dei 4 aces (tre messi a segno Tamburo e uno da Tomasello) il servizio pentro mette costantemente in difficoltà la ricezione ospite sia con la battuta float che con quella al salto. Dopo la “fotografia” di Scappaticcio sul brasiliano Diogo, Babini opta per il cambio dando spazio a capitan Mancini – invocato più volte dal gruppetto di supporter gialloblu giunti dalla cittadina rivierasca. Il capitano abruzzese dà maggiore verve alla manovra, ma ormai la Olio Pignatelli ha preso il largo e il muro di Tomasello, il migliore tra le fila biancoazzurre, ben 7 muri punto per lui, rispedisce Pineto negli spogliatoi.
Non c’è davvero il tempo di festeggiare perché mercoledì si torna in campo e la Olio Pignatelli Isernia sarà impegnata al Pala Del Mauro di Avellino dove troverà una squadra desiderosa di punti che ieri ha perso lo scontro salvezza con la Monini Spoleto.
Fischio di inizio fissato alle 18.00 arbitreranno l’incontro Amati e Piluso.
Anna Palermo
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Tomasello e Negao murano Divis (foto Primio)
