Dopo tre vittorie consecutive la Sparkling viene sconfitta al tie-break a Padova dove, fino a oggi, ha vinto solo la Sisley Treviso. Partita a corrente alternata nei i primi tre set terminati con distacchi piuttosto netti, poi Milano agguanta con le unghie e con i denti il quarto, trascinata da un Martino stellare, autore di 20 punti con il 60% in attacco. Nel tie-break, 10-10, capitan Spairani e compagni gestiscono male gli ultimi palloni, dando il via libera alla vittoria dei padroni di casa.
“Abbiamo commesso troppi errori nei momenti clou – commenta a fine partita Daniele Ricci – e abbiamo gestito male il finale di tie-break. Dal punto di vista individuale ci sono giocatori che possono fare di più, tuttavia la prestazione di squadra è da salvare, giocare qui non è affatto facile”.
Daniele Ricci conferma il sestetto vincente con Latina (diagonali Travica-Giombini, Samica-Martino e Millar-Spairani) con Kadziewicz in tribuna per una contrattura alla schiena. Padova lamenta l’assenza dell’influenzato De Togni e schiera Esko-Perazzolo, Platenik-Diaz, Tovo-Bontje.
LA CRONACA
I padroni di casa prendono il largo sul 9-7 con due ace di fila di Perazzolo che costringono Ricci al primo time-out discrezionale. La situazione non cambia perché i bianconeri si portano sul 13-8 e sul successivo errore di Martino il tecnico milanese ferma ancora il gioco e cambia la diagonale palleggiatore opposto inserendo Bendandi e Gardner. Padova va al secondo time-out tecnico avanti di 6 lunghezze. Sul 19-13 Ricci inserisce Rosalba per Samica, ma i veneti si portano sul 21-13 mandando i titoli di coda al set che si conclude sul 25-20 con una reazione nel finale dei nero-argento.
La Sparkling inizia il secondo set con lo starting six iniziale ad eccezione di Gardner al posto Giombini e si porta subito sul 4-7 con due ace di Travica che si trasforma ben presto in un 6-10 con due punti di fila di Spairani (primo tempo e muro su Perazzolo). Millar mura ancora l’opposto patavino per il 6-12 che costringe Bagnoli al secondo time-out discrezionale. La Sparkling va al secondo time-out tecnico avanti 7 lunghezze. Milano arriva a quota 20 con i padroni di casa attardati di 9 punti e chiude sul 25-16 con un muro di Martino.
Padova reagisce nel terzo set e, complice un avvio spento di Milano, va al primo time-out tecnico avanti di 5 punti. Sul 10-3 Ricci inserisce Rosalba per Samica e poco dopo Bendandi per Travica, ma il divario al secondo time-out tecnico non cambia (16-9). Sul 17-12 Ricci prova la carta Giombini centrale al posto di Spairani (dolorante a un ginocchio) e Milano arriva a -4 (17-13), ma Padova risponde subito tornando a +6 (20-14) con Ricci che chiama il secondo time-out. Sul 22-17 va al servizio Martino che realizza subito un ace con Bagnoli che chiama time-out. Lo schiacciatore realizza anche il punto del 22-19 con una pipe e il 22-20 con un ace sporco. Ancora time-out dei locali ma questa volta Marino sbaglia (23-20). Bontje realizza il 24-20 con un ace. Milano mette a segno 2 punti di fila (24-22), ma Tovo chiude i conti con un primo tempo.
Il quarto set è il primo della gara ad essere equilibrato con distacchi di massimo due punti. Sul 15-16 Padova mette a segno due punti di fila pesantissimi che costringono Ricci al primo time-out. Samica riporta la situazione in parità, ma i padroni di casa si portano sul 20-18 con un attacco out di Samica che segna però il punto successivo. Sul 21-19, Gardner sbaglia l’attacco successivo con Ricci che ferma il gioco. Sul 22-20 Travica risponde con un ace, ma sbaglia la battuta successiva (23-21) così come De Marchi (23-22), poi un grande Spairani che mura Diaz per il 23-23, ma lo schiacciatore patavino realizza il 24-23 nell’azione successiva. Martino annulla il primo match point (24-24) e costruisce quella successiva, vanificata da un errore al servizio di Nikic (25-25). Un’invasione di Travica costa il 26-25, ma anche Perazzolo sbaglia la battuta successiva (26-26). Martino mura Perazzolo per il 26-27, ma Diaz annulla. Millar segna il 27-28, ma l’errore di Martino al servizio regala il 28-28. Una doppia di Perazzolo vale il 28-29 e un grande attacco di Gardner regala il 2-2 a Milano.
Nel quinto set Milano si porta sul 3-5 con un ace di Millar, ma i bianconeri tornano in parità a quota 7 e si portano avanti sul 10-9 su una doppia dubbia di Millar. Samica ristabilisce l’equilibrio (10-10), ma due punti di fila dei locali (12-10) costringono Ricci al time-out. Il 13-10 arriva dopo un malinteso in attacco, ennesimo punto regalato a Padova con Ricci che ferma ancora il gioco. Milano si disunisce e regala anche il 14-10 con i bianconeri che chiudono sul 15-11.

ANTONVENETA PADOVA – SPARKLING VOLLEY MILANO 3-2 (25-20; 16-25; 25-22; 28-30; 15-11)
Padova: Esko 3, Perazzolo 18, Platenik 19, Diaz 21, Bontje 8, Tovo 7, Garghella (L), De Marchi 1, Olli. Ne: De Togni, Quarti, Bellini. All. Bagnoli B.
Milano: Travica 5, Giombini 1, Samica 10, Martino 20, Millar 10, Spairani 5, Vicini (L), Bendandi 1, Gardner 19, Rosalba 3, Nikic. Ne Cortina . All. Ricci.
Arbitri: Satanassi e Saltalippi.
Durata set: 23’, 22’, 25’, 32, 15’. Tot: 1h e 55’
Spettatori: 2011

Alberto Ambrogi
Ilaria Bottura
Ufficio Stampa Sparkling Volley Milano
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