Si chiama Luis Augusto Diaz Mayorca, ma tutti lo chiamano semplicemente Luis Diaz. Nato a Caracas – in Venezuela – il prossimo 20 agosto compirà 24 anni. La sua carriera da professionista inizia nel 2002 in Brasile, vestendo la maglia del Suzano. Il suo arrivo in Europa invece è targato 2004, quando approda nel Las Palmas Mallorca in Spagna. La scorsa stagione ha fatto la sua prima esperienza in Italia, giocando per la squadra di Vibo Valentia. Schiacciatore di un metro e 95 di altezza, come tanti suoi compagni dell’Antonveneta Padova può già vantare una discreta esperienza in campo internazionale, dato che è uno dei punti fermi della propria Nazionale.
«Per me la pallavolo è puro divertimento – dice – ma anche professionalità e concentrazione. Il mio carattere mi porta ad affrontare ogni gara col sorriso, a dare il cento per cento a prescindere da quale sia l’importanza dell’incontro. E’ con questo spirito che sono qui: per raggiungere il nostro obiettivo con grande entusiasmo».
Cosa ne pensi del campionato italiano?
«Credo che sia il più difficile ma anche il più bello del mondo. Qui ci sono i tecnici e gli atleti più bravi. Per questo ritengo che il sogno di ogni giocatore sia quello di poter giocare in serie A1».
Non conosci ancora tutti i tuoi compagni, ma come vedi l’Antonveneta Padova di quest’anno?
«Avremo la fortuna di essere guidati da Bruno Bagnoli, ossia colui che lo scorso allenava il Modena, una delle squadre più forti d’Italia. Ho visto che siamo una squadra molto giovane e ciò è stimolante, perché sono convinto che riusciremo a sorprendere molte persone. Penso infatti che la salvezza non sarà un obiettivo difficile da raggiungere, anzi. La ricetta vincente sarà quella di essere un gruppo unito, per mettere a frutto l’esperienza del nostro coach e le qualità di ogni singolo giocatore».
Quand’è che potrai allenarti con la nuova squadra?
«Fino alla prima settimana di settembre sarò impegnato con la Nazionale venezuelana e poi verrò direttamente a Padova»
Al di là della pallavolo, cosa ti ha colpito dell’Italia?
«Amando il mare, mi sono letteralmente innamorato di Venezia, una città che ritengo unica al mondo. Oltre alle bellezze di questo paese, mi piace molto anche la cucina italiana: infatti devo ammettere che vado matto per le lasagne…»
Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Antonveneta Padova
Nella foto: un’immagine d’archivio di Luis Diaz con la maglia della propria Nazionale.