E siamo a tre. Trascinato da uno Shittu a tratti incontenibile il Fiorese Spa fa suo il match con Taviano centrando così un trittico di vittorie che rilancia le ambizioni dei giallorossi in una classifica che si fa decisamente più bella da guardare: con i 3 punti di ieri sera in totale fanno 9 punti nelle ultime tre partite, un filotto che consente agli uomini di Dalla Fina di raggiungere l’ottavo posto a quota 15 punti in piena zona play off e che lascia definitivamente alle spalle il momento buio di inizio campionato. Quel Fiorese involuto e timoroso, ora appare solo un lontano ricordo, perchè questo Fiorese, guidato con saggezza da Dalla Fina, è una squadra quadrata e ben messa in campo che ha ritrovato la fantasia di Ronaldo, le difese di un super-Pagotto e soprattutto la potenza devastante di Stephen Shittu, ovvero dei tre elementi che più di ogni altro erano sembrati un po’ al di sotto delle loro potenzialità a inizio stagione. Benissimo anche Dalla Libera e Guarise (4 muri e 11 attacchi punto), mentre è apparso un po’ stanco Olteanu che comunque ha fatto registrare 4 muri punto e 12 palle importanti messe a terra, ivi compresa l’ultima del match, la pipe che ha regalato al Fiorese la vittoria. Nella partita di ieri sera comunque il Bassano ha sofferto più del previsto contro un ottimo Taviano che, nonostante le assenze pesanti di Chocholak e Pinto, non ha mai mollato dando sempre del filo da torcere ai padroni di casa. Se Bassano ha avuto in Shittu il suo mattatore principe, Taviano a potuto contare su uno Jago davvero strepitoso: il laterale estone si merita ampiamente la targhetta di mvp dell’incontro grazie ai suoi 28 punti, conditi da 2 aces, 3 muri, 23 attacchi vincenti e dal 70% di positività in ricezione. La Salento d’Amare Taviano, mai doma e ben orchestrata dalla classe del sempreverde De Giorgi, ha lottato fino alla fine meritandosi gli applausi dello sportivissimo e numerosissimo pubblico bassanese.

Percentuali. Il Fiorese attacca col 50% di positività contro il 46% di Taviano. Tra i singoli si distinguono Guarise col 79% e il già citato Jago con il 59%, mentre Shittu si ferma al 50% dopo aver attaccato la bellezza di 50 palloni. In ricezione invece è andata decisamente meglio per gli ospiti che fanno registrare il 72% di positive (40% perfette) contro il 55% di Bassano (39% perfette): l’ottimo Zanette, che doveva essere l’anello debole e su cui il Fiorese ha servito ben 41 volte, ha ricevuto con il 68% di positività, il libero De Pandis con l’81%.

Cronaca. Come già detto mister Dagioni deve rinunciare al braccio pesante di Chocholak e al brasiliano Pinto, entrambi fermi ai box per infortunio. In campo quindi una formazione d’emergenza con il giovane Romani, già positivo domenica scorsa in casa contro Spoleto, e l’altro carioca Zanette laterale in coppia con Jago. Nel 1° set i salentini sono subito sorpresi dalla partenza a razzo dei giallorossi che con un incontenibile Shittu sembrano essere nella serata giusta. Entrambe le formazioni sono in un buon momento di forma e si vede perché la partita è piacevole vivace. Bassano si porta subito avanti 5-2 e 8-5 mantenendo due lunghezze di vantaggio fino alla seconda sosta tecnica (16-14). Sembra tutto abbastanza facile per il Fiorese, ma il Taviano ha carattere da vendere e non si arrende mai: gli uomini di Dagioni si rimboccano le maniche e senza demordere mai risalgono pian piano la china costringendo i padroni di casa ai vantaggi. Per il Fiorese ci vogliono ben sei set point per avere la meglio sul Taviano. Finisce 30-28 per il Bassano, ma gli ospiti hanno dimostrato di essere in palla e forse più di qualcuno non se l’aspettava. Il discorso non cambia nel 2° set: il Fiorese parte forte (5-1, 8-4, 12-8) e tutto sembra filare liscio per i giallorossi, che però non hanno fatto i conti con la grinta dei pugliesi, bravi a non arrendersi mai e soprattutto ad approfittare dei frequenti cali di tensione dei padroni di casa. E così ancora una volta qualche errore bassanese e gli attacchi precisi di Zanette e Jago, riportano sotto il Taviano che ci crede e mette paura al Fiorese agganciando la parità sul 15 pari. Al fotofinish ha la meglio il Fiorese che chiude con Shittu 25-23. Nel 3° la partenza è sempre di marca bassanese perché ancora una volta Shittu e compagni sono avanti 8-4 alla prima sosta tecnica. Bassano cala un po’, Taviano d’altra parte non molla e con Moretti, Giosa e soprattutto con uno Jago scatenato si riporta sotto agganciando la parità con un paio di muri di Giosa su Olteanu (11 pari). Il sorpasso porta la firma del migliore in campo, ovvero dell’estone Jago che prima contrattacca la palla del 12-13 e poi mura Shittu per il 12-14 che stende il Bassano. I ragazzi di Dalla Fina infatti non si riprenderanno più e il Taviano farà suo il set 20-25 chiudendo con un muro di Moretti su Guarise: 2-1 e partita riaperta. Nel 4° parziale la sorpresa è che alla prima sosta tecnica è avanti il Taviano: 6-8 con un altro muro su Olteanu, stavolta messo a segno da Giosa. Lo stesso martello rumeno dà la scossa ai suoi firmando il break che vale l’11-9 interno. Ne nasce un emozionante testa a testa: il Fiorese tenta la fuga (16-14 e 18-15), ma i salentini hanno sempre la forza di reagire. Jago firma il 21-19, un clamoroso errore arbitrale porta gli ospiti sul 21-20 (attacco di Dalla Libera toccato dal muro e chiamato out). Nell’azione successiva gli arbitri decidono di pareggiare i torti regalando al Fiorese il 22-20 (muro punto su Shittu chiamato out). Sempre l’incontenibile Jago annulla la prima palla match (24-23), ma ci pensa Olteanu in pipe a chiudere set e partita infliggendo al Taviano una sconfitta senza dubbio onorevole.

Prossimo turno in casa del Catania dei grandi ex Moro e Desiderio (Quiroga è ancora in nazionale): si gioca nel posticipo di martedì 4 dicembre e per la squadra di Dalla Fina si tratterà di una specie di esame di maturità contro una della grandi protagoniste di questo inizio di stagione.

(nella foto: un attacco di Shittu. Foto Chiara Vaccari)

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Mauro Sabino