SERIE A1 TIM, 5a GIORNATA DI RITORNO. VIBO VALENTIA VINCE E SCALA DUE POSIZIONI


 
ANTONVENETA PADOVA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2-3 (25-27, 25-18, 20-25, 25-20, 13-15)
ANTONVENETA PADOVA: Garghella (L), De Togni 8, Jago 1, Quarti, Esko 2, Andrae 7, Tovo, Pampel 26, Kromm 14, Piscopo 14. Non entrati Baggio, Tamburo. All. Schiavon Luigi.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Ravellino 8, Shittu 2, Fantin 3, Cavallini 2, Vieira De Oliveira 2, Ferraro (L), Polidori 6, Diaz Mayorca 19, Bravo 16, Barone, Divis 17, Cicola. All. De Rocco Stelio.
ARBITRI: Maurizio Giani, Luca Zecchini. NOTE – Spettatori 2000, incasso 4100, durata set: 30′, 24′, 23′, 26′, 19′; tot: 122′.
PADOVA – Chi vince (Vibo Valentia) spera e chi perde (Padova) si dispera: il derby salvezza della 5a giornata del girone di ritorno, di scena nel Monday Night, se lo aggiudica la Tonno Callipo per 3-2 (25-27, 25-18, 20-25, 25-20, 13-15).
Sestetto tipo per Padova, tra i calabresi ancora out Dehne per guai fisici. La partita è nervosa ed equilibrata fin dalle prime battute ed è spesso la paura a condizionare il gioco. Si arriva al tie break, come era facile pronosticare: Vibo Valentia porta a casa il primo e il terzo parziale, l’Antonveneta si aggiudica il secondo e il quarto.
Il quinto set è una partita nella partita: il bottino pieno ormai è perso, ma si lotta per quei due punti che possono mantenere viva la speranza. Nella bolgia del Pala Bernhardsson (2000 tifosi che urlano “Padova”) non sono le schiacciate o le difese a fare la differenza, ma la voglia e la fortuna di rimanere nella massima serie. E’ un testa a testa fino alla fine: il muro di Bravo sull’M.V.P. Pampel chiude la partita.
Christian Pampel (Padova): “C’è poco da festeggiare per il premio di miglior giocatore. Ho sbagliato molti palloni importanti ed in generale è stata una partita infarcita di errori da ambo le parti. La lotta salvezza per noi non si chiude ma di certo si complica”.
Giovanni Polidori (Vibo Valentia): “E’ stata durissima ma alla fine è arrivato un grande risultato. Da tre partite le cose stanno andando bene, anzi benissimo. Dobbiamo soltanto avere continuità, questo è il segreto per salvarsi”.
 
Classifica Serie A1 TIM
Bre Banca Lannutti Cuneo 39, M. Roma Volley 38, Sisley Treviso 37, Copra Berni Piacenza 33, Cimone Modena 33, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 31, Prisma Taranto 30, Itas Diatec Trentino 30, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 28, Maggiora Latina 23, Lube Banca Marche Macerata 21, Tonno Callipo Vibo Valentia 12, Antonveneta Padova 12, Marmi Lanza Verona 11.