L’ultima volta è datata 18 gennaio 2004, quasi quattro anni fa: nel derby veneto tra Verona e Bassano, si giocava al PalaBassano davanti a 2000 spettatori, con un sonoro 0-3 vinse ovviamente Verona, che bissava così il successo dell’andata in una stagione che vide gli scaligeri volare direttamente in A1 dopo aver stradominato e stravinto la regular season. Quattro anni dopo Verona è tornata in A2, di quella squadra è rimasto il solo Ramon Gato, ma la tradizione che vuole Verona grande favorita del derby, oltre che grande favorita per la promozione diretta, non è cambiata.
I gialloblu allenati da Emanuele Zanini, dopo un inizio un po’ al di sotto delle aspettative sono primi in classifica e sembrano aver ingranato la marcia giusta. Nel posticipo di lunedì sera, davanti alle telecamere di SKY, toccherà al Fiorese di Dalla Fina provare a interrompere la marcia dei cugini veronesi, che, come ai bei tempi, vincono e stravincono da ben sei partite consecutive.
Facile non sarà di sicuro ma a mister Dalla Fina i motivi per pensare positivo non mancano di sicuro: “Verona è sicuramente la squadra di più alto livello tecnico del campionato” commenta il tecnico di Marano Vicentino “ma credo che la loro forza in questo momento sia soprattutto mentale. Si sono convinti della loro forza e giocano con la consapevolezza di essere forti: avere questo atteggiamento porta a scendere in campo con grande grinta, con grande determinazione e soprattutto con grande sicurezza nei propri mezzi, per cui se a questo si aggiunge un ottimo livello tecnico, si possono ottenere risultati molto importanti. Ed è proprio questo atteggiamento a mancare ogni tanto alla mia squadra . Sono convinto di avere tra le mani un gruppo forte, fatto di tanti giocatori tecnicamente validissimi; sono convinto che il Fiorese di quest’anno è una squadra forte e tecnicamente non inferiore alle altre, che paga però il difetto di non credere ancora abbastanza nella propria forza. Sia con Catania che prima con Taviano ho visto una squadra determinata e sicura di sè e i risultati sul campo si sono visti. A volte invece, peccando di personalità e di carattere, finiamo per non raccogliere quanto potremmo. La partita con Forlì ne è un esempio: al di là degli indiscutibili meriti di un avversario davvero molto forte, devo dire che sin dall’inizio non ho visto la stessa cattiveria che avevamo nelle partite precedenti. E’ vero che nei primi tre set siamo stati bravi a tenere un buon ritmo e a giocare una buona pallavolo, ma anche in questa fase iniziale del match ho notato che non c’era la stessa grinta che avevo visto per esempio a Catania. Infatti quando siamo un po’ calati nel gioco, non siamo stati in grado si supportare i nostri limiti con una prova di carattere e Forlì ha finito per dominare e vincere. Nel 4° e nel 5° set abbiamo sofferto soprattutto in ricezione, mentre in fase di contrattacco siamo stati deficitarii in tutta la partita e soprattutto nel 1° set, dove abbiamo difeso tantissimo ma contrattaccato con scarsa efficacia. E il 1° set è stato decisivo perchè sono convinto che se avessimo vinto quello avremmo portato a casa la partita. Guardiamo avanti. Adesso ci attende una partita molto difficile, ma sono convinto che tecnicamente possiamo giocarcela: l’importante sarà piuttosto ritrovare lo spirito giusto, la determinazione delle scorse settimane e soprattutto la convinzione della nostra forza. Solo così avremo qualche chanches di portare a casa un risultato positivo”.
Dopo il trambusto creato dallo spostamento dell’ultimo momento, i tifosi giallorossi si sono riorganizzati e lunedì sera al PalaOlimpia ci saranno, seppur in numero ridotto per l’ovvio motivo che un lunedì sera non è esattamente come una domenica pomeriggio. I ragazzi dello Spicchio Giallorosso stanno organizzando una comitiva di macchine che partirà per la vicina Verona alle 18.45 dal piazzale del PalaBassano. Chi invece dovrà rinunciare a una delle poche trasferte comode del campionato, potrà comunque seguire i giallorossi sugli schermi di SKY, visto che la partita sarà trasmessa in diretta sul canale SKY Sport 2 (ore 20.35). Un onore e un piacere che ripaga certamente la delusione di coloro che non potranno assistere dal vivo a derby n. 3 tra le due società venete.
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Mauro Sabino