Quattro giornate al termine del torneo cadetto. La Esse-ti Carilo sarà attesa da due trasferte e da due partite casalinghe. La salvezza sembra dietro l’angolo per la compagine di coach Luca Moretti dopo le ultime tre belle e nette vittorie: conquistate in casa contro Taviano, in quel di Modugno-Noicattaro e ultima, domenica scorsa, ancora al PalaSerenelli, contro l’Agnelli Metalli Bergamo.
Il poker conclusivo di sfide inizierà domenica pomeriggio (ore 18, arbitri Bartolomeo Fagiolino e Vito Cataldo) con una trasferta lunga ed insidiosa. Si volerà infatti in Sardegna, per affrontare la Tiscali Cagliari. Una squadra che staziona più avanti di Loreto in classifica di tre punti, partita principalmente per salvarsi. L’obiettivo sembra averlo raggiunto. Ma Cagliari vorrà sicuramente far bella figura davanti ai propri tifosi, per cercare di conquistare punti utili per entrare in zona playoff.
Loreto d’altro canto non potrà sbagliare, per arrivare allo scontro verità, da giocarsi al PalaSerenelli, con Cavriago (domenica 1 aprile), in una situazione sicuramente più tranquilla. ”Sarà di sicuro una partita importante – le parole del centralone milanese, Matteo Mosterts – anche a seconda dei risultati che otterranno le altre squadre che stanno lottando per la salvezza”.
Partita importante, forse non fondamentale. ”Anche se dovesse arrivare una vittoria da tre punti, non è detto che riusciamo a salvarci già da questa partita. Sicuramente con un successo faremo un altro grande passo in avanti verso la salvezza. Quindi si volerà a a Cagliari con l’intento di portarci in posizioni sempre più tranquille”.
Cagliari di coach Roberto Santilli trascinato da Batez però è un osso duro. E’ reduce da una serie di partite positive, a parte l’ultima, in quel di Isernia, dove è uscito sconfitto per 3-1. ”E’ una squadra che come potenzialità è un po’ come la nostra. Forse ha commesso meno errori di noi. Ma sono convinto che ce la giocheremo alla pari, visto che siamo reduci da un periodo molto positivo, anche se siamo un po’ stanchi”.
Loreto dovrà cercare di tornare a casa con dei punti in tasca. Per l’aggancio ai sardi in classifica e per vendicare quel brutto scivolone dell’andata. I rossoblù violarono il PalaSerenelli in tre set senza lasciar niente a Tomalino e compagni. Curiosità: Pistovic ritroverà coach Santilli che lo ha allenato ai tempi di Verona.
