Si chiude con una vittoria sofferta, ma importante, il 2006 della SEC Isernia Volley, che ieri per la prima giornata di ritorno si è imposta al tie-break al PalaPertini di Noicattaro.
Un match intenso, ma non bello, caratterizzato da qualche errore di troppo per entrambi i sestetti e per la SEC dall’infortunio accorso a Mario Scappaticcio nelle prime battute della seconda frazione, quando per recuperare una palla difesa non in maniera eccelsa si è bloccato per un risentimento muscolare all’adduttore della coscia destra. Il regista campano sarà sottoposto martedì a un’ecografia per stabilire l’entità del risentimento.
Dopo aver dominato il primo parziale, l’uscita di SuperMario ha disorientato i compagni che ci hanno messo un po’ a ristabilire gli equilibri in campo, ma alla fine, grazie al grande cuore degli uomini di Chiovini e al supporto dei circa cinquanta tifosi biancoazzurri, la SEC ha centrato un successo importante che le ha consentito di agganciare in classifica proprio il Modugno.

Prima frazione letteralmente dominata dagli ospiti: dopo due primi tempi di Shumov, il buon lavoro delle bande Axè ed Argilagos porta avanti la SEC Isernia, mentre dall’altra parte della rete Nuzzo e soci non riescono ad essere così incisivi. L’ormai solito Mattia Rosso fa il resto e ferma a 14 i pugliesi.
La SEC è pronta a fare il colpaccio, ma sul 4-2 Scappaticcio si ferma per un risentimento muscolare, il giovane Cortellazzi prende il suo posto, i biancoazzurri molisani sbandano e Meriggioli gestisce bene Durante e Olteanu che finalmente trovano i varchi per l’aggancio in conto set.
Il pareggio riapre la gara, con le due compagini più attente sia in ricezione che in difesa. Il risultato è un’autentica parità con entrambi i sestetti incapaci di prendere lo slancio necessario a portarsi in vantaggio. Sul finale di set coach Chiovini manda in campo Di Marco per uno Shumov in difficoltà a muro, la mossa è perfetta: il centrale umbro mette a terra un primo block e – dopo quello del regista Cortellazzi – quello decisivo che fa 25-21.
Il quarto set si apre a favore degli uomini di Mastrangelo che guadagnano un buon vantaggio trascinati da capitan Durante e dall’ottima prova a muro del centrale Lamoise (che chiuderà il suo personale score con otto muri punto), l’unico in grado di fermare l’opposto isernino Rosso, ancora una volta top scorer del match, con 27 punti, gli stessi messi a segno martedì a Castellana. Sul 17-13 dai nove metri si presenta Cortellazzi che sceglie la medesima potenza e la stessa traiettoria che ha consentito in precedenza al compagno Gribov di fare ace su Olteanu, la scelta del giovane regista cuneese produce tre battute vincenti che inducono il tecnico pugliese a richiamare in panca il romeno preferendogli Santià. Il sestetto pentro si è riavvicinato e sul diciannovesimo punto guadagna la parità, ma qualche distrazione di troppo a muro e qualche ingenuità in difesa permettono alla Mo-No Volley di portarsi sul 2-2 in conto set.
Il tie break è giocato in equilibrio fino al 5-5, poi diventa un assolo della SEC Isernia e del suo giovane opposto. Dai nove metri Rosso è devastante, quanto in attacco: dopo il primo ace Mastrangelo riprova ad inserire Santià per Olteanu, questa volta però non serve, il biancoazzurro infila altri due servizi vincenti che forniscono alla SEC la sicurezza necessaria per poter giocare in tranquillità gli ultimi frangenti del match, nonostante la carica finale dei locali.

“Siamo molto contenti – ha affermato Mimmo Chiovini, al termine – perché è stata una vittoria sofferta e rocambolesca. Abbiamo reagito bene sul piano nervoso pur giocando per buona parte del match con due sesti dei ragazzi che giocano meno, a conferma che siamo un organico completo. Merito dei ragazzi e di chi ha allestito questo organico. Però dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e sacrificio – ha aggiunto il tecnico di Ascoli Piceno – Umiltà e sacrificio sono due caratteristiche senza le quali per noi diventa difficile affrontare un campionato come questo”.

Anna Palermo
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