RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Sottile, Stokr 13, Lebl 11, Di Franco 6, Swiderski 9, Vujevic 11; Pippi (L), Braga, Saraceni 3, Lipparini 1, Bucaioni. Ne Gradi. All. Zanini
COPRA BERNI PIACENZA: Grbic 6, Simeonov 16, Zlatanov 18, Marshall 20, Cozzi 6, Bovolenta 9; Sergio (L). All. Dall’Olio
ARBITRI: Cipolla e Castagna
PARZILI SET: 25-12, 22-25, 25-14, 27-25
DURATA SET: 19′, 26′, 19′, 25′, totale incontro 1 ora e 32′
I PUNTI: Perugia (battute vincenti 5, muri vincenti 4, battute sbagliate 14; ricezione perfetta 51%, positiva 66%, attacco 45%); Piacenza: battute vincenti 3, muri vincenti 15, battute sbagliate 16; ricezione perfetta 56%, positiva 78%, attacco 62%)
Comincia male la seconda parte di questo campionato per la RPA-LuigiBacchi.it che a Piacenza subisce una netta sconfitta, 3-1 e si vede superare in classifica proprio dagli emiliani. Che non sarebbe stata una passeggiata si sapeva, peccato aver commesso tanti errori. E la stanchezza non ha fatto sconti ai ragazzi di Zanini.
Primo set inconsistente in tutti i fondamentali, Perugia risente della mancanza di un terminale d’attacco come Stokr e con Swiderski e Vujevic non riesce minimamente ad impensierire Piacenza che dal canto suo non sbaglia niente. Difficile stabilire se sia più imbarazzante il 29% in attacco o il 25-12 finale. Ma nel secondo parziale la RPA-LuigiBacchi.it rialza la testa, vince il set (25-22) combattendo e riaddrizza la partita. Nel finale Saraceni prende il posto di Swiderski e lo schiacciatore romano si guadagna il posto anche nel terzo set. Peccato che Perugia ripiombi nell’anonimato, Zanini promuove Bucaioni per Sottile ma il gioco di Lebl e compagni non decolla. Piacenza invece si diverte e in attacco chiude con il 75% di positività. Torna in campo Swiderski ma soprattutto torna a girare il servizio di Perugia, peccato non basti a fermare una Copra più determinata, precisa e più incisiva con i suoi attaccanti togliendo alla RPA-Luigibacchi.it il guizzo finale che avrebbe portato tutti al tie break.
“Abbiamo sprecato la grandissima occasione del quarto set – commenta a fine gara Zanini – non credo però che la differenza tra le due squadre sia quella vista nel primo e nel terzo set. Adesso dovremo recuperare energie mentali e giocare più insieme”.
Eleonora Cozzari
Addetto stampa
Perugia Volley