Tie break maledetto per il Modugno-Noicattaro Volley, uscito sconfitto domenica 10 dicembre dal palazzetto di Cagliari. Gli uomini di Mastrangelo dopo aver perso il primo set, sono passati in vantaggio 2-1 nel conto dei parziali. Si sono fatti quindi raggiungere e poi superare sul filo di lana.
Il quinto set lascia ancora l’amaro in bocca agli uomini di Mastrangelo. Con Cagliari giunge infatti a quattro il numero dei tie break persi su altrettanti giocati. Per Durante e compagni c’è la consolazione di aver strappato un punto su un campo difficile come quello della Tiscali.
Il Cagliari parte a spron battuto nel primo set, che riesce ad aggiudicarsi 25-19 grazie al punto finale di Scilì.
Musica diversa nel secondo parziale. Gli uomini di Mastrangelo entrano in campo più decisi e l’inizio del set è un testa a testa. I padroni di casa riescono comunque a strappare il vantaggio nei due time out tecnici (8-6 e 16-14), anche grazie a qualche errore in battuta ed in attacco dei pugliesi, che soffrono anche il sistema di illuminazione del palazzetto, come riconoscerà al termine dell’incontro lo stesso Mastrangelo. Scatto di reni del Modugno-Noicattaro, che nella parte finale del set assesta punti decisivi grazie ad un muro di Meriggioli e agli attacchi di Olteanu e Lamoise. Il set si chiude sul 22-25.
La striscia positiva si allunga anche nel terzo parziale con Durante e compagni che chiudono il primo time out in vantaggio (7-8). Stessa sorte al secondo giro di boa del set (15-16). Un errore in battuta di Barbareschi chiude le ostilità del terzo parziale e spegne le velleità dei sardi (23-25).
Si cambia ancora registro nel quarto set con i cagliaritani decisi a non farsi schiacciare dalla rimonta dei pugliesi. Gli uomini di Santilli appaiono più concentrati e chiudono 25-16 il quarto parziale. Il tie break vede le due squadre partire punto a punto. Poi da un possibile 6-6 si passa al 7-5 per i padroni di casa perché gli arbitri ritengono che la schiacciata di Nuzzo non sia stata toccata dal muro. La decisione viene ingoiata amaramente dai biancoblu, che non riescono più a recuperare il break di svantaggio. Il set si chiude 15-12, l’incontro 3-2 per i padroni di casa.
“Ad un certo punto del set – dice Vincenzo Mastrangelo commentando il tie break – siamo andati in difficoltà. A compromettere le sorti del set ci si è messa anche una decisione arbitrale discutibile sul 6-5 per i sardi. Abbiamo avuto qualche difficoltà in attacco e in battuta a causa della illuminazione che nel palazzetto di Cagliari è piuttosto particolare. Ci sono state poi – prosegue il tecnico del Modugno-Noicattaro – alcune prestazioni individuali che non sono andate benissimo e che hanno finito per pesare sulle sorti della gara. Onore comunque agli avversari”. Quarto tie break amaro per il Modugno-Noicattaro: “Sì, anche perché le altre squadre hanno battitori al salto che ci randellano e ci mettono un po’ in difficoltà. Noi abbiamo, invece, un gioco diverso, che si esprime di più sul versante della tattica”. Mastrangelo guarda comunque avanti, già a domenica prossima quando in Puglia scenderà la capolista Crema. “Ora dobbiamo concentrarci sull’incontro di domenica prossima – dice – che sarà una bella battaglia. Dopo quella con Crema, ci aspettano altre partite determinanti come l’ultima di andata in casa del Bari e la prima di ritorno con Isernia”.

Modugno Noicattaro Volley:
Olteanu 15, Lamoise 14, Meriggioli 4, Durante 10, Nuzzo 16, Stangoni 9, Roganti (L), Santià, Giosa. N.e: Orel, Mirizzi. All. Vincenzo Mastrangelo.
Battute sbagliate: 11; batt. vinte: 1; muri vincenti: 12
Tiscali Cagliari:
Peric 11, Mascia, Sevillano 15, Postiglioni 12, Francesconi, Fadda, Barbareschi 15, Batez 14, Scilì 12, Ardu. N.e: Cristiano, Burbello. All. Roberto Santilli.
Battute sbagliate: 8; batt. vinte: 5; muri vincenti: 15

Arbitri: Valeriani Silvano di Roma e Costantini Sandro di Vetralla (Vt).

Parziali set: 25-19 in 23’; 22-25 in 25’; 23-25 30’; 25-16 22’; 15-12 in 18’.

Antonio Rubino
Ufficio Stampa Modugno-Noicattaro Volley