SALENTO D’AMARE TAVIANO – FIORESE BASSANO 3 – 0
Progressione e durata set: 25-23 (24′), 25-22 (25′) 25-23 (28′).
Note: Salento d’amare Taviano: be 11, bv 3, mp 4 – Fiorese Bassano: be 12, bv 3, mp 8.
Arbitri: Gianmarco Modi di Firenze e Lorenzo De Caroli di Firenze.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – Rodrigues 13, Popp 11, Pesenti (L), Pierini 0, Postiglioni 7, Fiore 0, Paolucci 2, La Forgia 0, Cosi ne, Belardi 3, Ereu 15. Allenatore: Flavio Gulinelli.
FIORESE BASSANO – Karipidis 8, Pianese 0, Visentin 2, Pagotto (L) , Dal Molin 0, Guarise 8, Sabo 8, Guidolin 0, Borsatto ne, Dalla Libera 13, Talamini ne, Kirchein 8. Allenatore: Alberto Boldo.
Il primo tre a zero vincente della stagione arriva in casa Taviano al termine di una partita bella e spettacolare, che la Salento d’amare non ha mai rischiato di perdere. Anche perché non ha mai messo in condizione gli ospiti di pungere, con una prestazione accorta e cinica allo stesso tempo. Un successo tondo soprattutto importantissimo in vista del rush finale che tiene impegnati i salentini in piena corsa per la qualificazione in Coppa.
Nel primo set, approfittando di una ricezione poco precisa degli ospiti, Taviano si procura un break sull’8 a 5 che mantiene anche grazie agli iniziali cinque errori in battuta degli ospiti che Bassano controbilancia solo con una ace. La gara ritrova l’equilibrio solo perché Taviano comincia a forzare e sbagliare il fondamentale (tre palle finite fuori o sulla rete). Ma alla seconda sospensione obbligatoria il vantaggio (stavolta di misura) è sempre dei salentini. Dopo una minifuga della Salento d’amare nella fase centrale del set, Bassano si rifà sotto e riacciuffa la parità (21 a 21). Postiglioni, due punti di fila, ed Ereu, uno smash al centro della rete, firmano l’allungo per mezzo del quale i giallorossi giocano sul 24-22 due palle del set, l’ultima delle quali nelle mani di Rodrigues fissa a 25-23 la prima frazione di gioco.
Il secondo set si apre ancora all’insegna dell’equilibrio, che si trascina fino al 14 pari quando Taviano con un sorpasso firmato in tandem da Popp ed Ereu si porta avanti di tre lunghezze. L’ottima ricezione dei ragazzi di Gulinelli fa sì che Paolucci possa servire al meglio le ispirate bocche di fuoco salentine, in modo particolare Ereu, autore ancora una volta di punti pesanti. Un muro vincente riavvicina Bassano sul 19-18, ma è ancora un errore ospite, di Kirchein, a ristabilire il doppio vantaggio di Taviano. Sul 23-21 Rodrigues trasforma l’ottavo punto parziale del suo score personale nella possibilità di servire per la vittoria del set, che di nuovo al secondo tentativo, stavolta per errore gratuito di Bassano, produce il momentaneo 2-0.
Nel terzo set Taviano sorpassa la Fiorese sul 12-11 al termine di una azione caparbia avviata da un recupero di Paolucci e conclusa dal solito Rodrigues. I salentini si galvanizzano anche per le successive due schiacciate vincenti di Postiglioni che costringono Boldo a chiamare sospensione, sotto di tre lunghezze (11-14). Con il medesimo vantaggio di tre punti la Salento d’amare si presenta al fotofinish di set e partita per una invenzione di seconda intenzione di uno stratosferico Paolucci ed una tempestiva conclusione di Postiglioni. A nulla vale il recupero di Bassano che si riporta in partita con due punti consecutivi quando in battuta va da Dalla Libera. Perché Ereu sale di nuovo in cattedra e lascia esplodere il William Ingrosso.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
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