Questa 9^ giornata di campionato della Serie A2 TIM doveva essere, almeno in partenza, quella in cui la temibile Esse-Ti Carilo Loreto affrontava la modesta SEC Isernia.
In effetti, seppur la compagine del riconfermato Giuliani (ormai alla sua quarta stagione alla corte dei loretani) resta squadra temibile per qualunque avversario, fino a questo momento, il campo ha dato un altro verdetto, soprattutto per la SEC Isernia.
I molisani si presentano in casa della capolista distanziati di sole tre lunghezze, il che significa che quello che doveva essere un incontro di routine assurge a “big match” della giornata.
Saranno proprio i lauretani a dover temere di più per questo incontro. La SEC Isernia può giocare con la tranquillità di chi non ha nulla da dimostrare, come afferma il tecnico napoletano in forza ai biancoazzurri, Nello Mosca: “Noi non abbiamo nulla da perdere e andremo a Loreto a giocarci la nostra partita, come abbiamo fatto sempre fino a questo momento, consapevoli che dall’altra parte della rete c’è una signora squadra. Come dico sempre ai miei ragazzi: rispetto, ma non timore!”
Il presidente Serenelli in estate ha trasformato quel sestetto che al termine della passata stagione occupava la terza piazza portando alla sua corte pedine importanti; in questa trasformazione si legge chiaro l’intento di coronare il sogno del salto di categoria.
Il primo posto in classifica è, dunque, frutto di scelte oculate e attente. Lo staff marchigiano ha scommesso sul centrale brasiliano Pavan – al primo anno in Italia – in regia si è affidato al giovane Mattera, ex Samia Schio, classe ’83, che vanta già 50 presenze con la Nazionale giovanile e ha riportato a calcare di nuovo i parquet della Serie A2 (dopo l’esperienza a Trento) allo slovacco Gabriel Chocholak, una garanzia in attacco e completo in tutti i fondamentali. Tanti altri i volti noti e di esperienza a partire dal libero Susio (ex Bolzano) fino agli schiacciatori Durante e Peda, senza dimenticare i centrali Spairani e Pecorari, perché l’Esse-Ti Carilo Loreto è squadra che gioca tanto a centro.
Il primo obiettivo di Alderman e compagni sarà quello di forzare la battuta per mettere i biancoazzurri marchigiani in difficoltà in ricezione, in modo da ridurre le alzate sui centrali, in quanto compito assai più arduo risulterebbe quello di sbarrare la porta alla furia Chocholak.
I molisani dovranno essere aggressivi, è questo il caso in cui la migliore difesa è l’attacco. Si chiederanno, dunque, gli straordinari ai battitori in salto e agli attaccanti.
Per uno di loro, Simone Spescha (in foto con il Presidente Vitullo), la gara di domani ha qualcosa in più da dire essendo l’ex di turno: “Indubbiamente, tornare al PalaSerenelli ha per me un significato particolare e non nascondo che sarò emozionato. A Loreto ho lasciato un pezzo di cuore, perché nella passata stagione sono stato “tirato fuori” dalla pesante e difficile situazione che si era creata a Forlì. Lì a Loreto sono stato accolto in maniera straordinaria e questo per me ha significato molto!”
Al fischio di inizio, ne siamo certi, le emozioni e i sentimenti verranno accantonati, ora il cuore di Spescha batte per la SEC e domani da lui ci si attende una prova maiuscola, come lo è stata quella di sette giorni fa contro la Monini Spoleto.
Alla volta di Loreto partirà un pulman di tifosi, per sostenere i propri beniamini; per tutti coloro che non riusciranno a raggiungere l’impianto marchigiano potranno gustarsi la gara il giorno seguente su SKY Sport 2.
Anna Palermo
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