Una sfida d’altri tempi. Potrebbe essere questo il titolo per introdurre l’8^ giornata di campionato della SEC Isernia. Al PalaFraraccio arriva quella Monini Spoleto con la quale si è tanto battagliato nei due anni di Serie B1.
Per il sodalizio presieduto da Alberico Vitullo si tratta senza ombra di dubbio di un gran bel ricordo. I precedenti parlano di un 3 vittorie a 1 a favore dei molisani; l’unica sconfitta risale alla stagione 2002/03, quando alla terzultima di campionato – con Maresca e compagni già matematicamente primi – lo Spoleto si impose al tie break tra le mura amiche.
Oltre al dolce amarcord, a rendere il match più piccante è la presenza tra le fila degli umbri dell’ex Roberto D’Angelo, trascinatore – nella passata stagione – dell’inversione di tendenza dei pentri e non riconfermato in estate per la nuova avventura dell’Isernia in Serie A2. Lo schiacciatore campano scenderà sul parquet dell’impianto di via Giovanni XXIII con la chiara intenzione di applicare la “legge dell’ex”, di fronte però si troverà una squadra non disposta a fare sconti a nessuno. Una squadra che ha grande consapevolezza dei propri mezzi; una squadra di carattere e le due ultime rimonte ne sono una prova sufficiente; un gruppo, che insieme alla propria tifoseria, vola sulle ali dell’entusiasmo.
Coach Mosca chiederà ai suoi grande concentrazione. Nonostante la neopromossa Spoleto possa vantare solo la metà dei punti della SEC in graduatoria, non è consentito sottovalutare l’incontro. A parte qualche eccezione, tutte le compagini di questo 61° Campionato Serie A2 TIM hanno dimostrato di potersela giocare fino alla fine. Inoltre, è un bene ricordare che sia la Sec che la Monini sono partite con il medesimo obiettivo: raggiungere quanto prima la salvezza.
Il tecnico di origini campane in forza al sodalizio di Via Umbria sottolinea le grandi capacità difensive del sestetto ospite, alle quali si aggiunge la grinta con la quale gli avversari affrontano gli impegni: “Ci sono una serie di fattori da tenere in considerazione – dice coach Mosca – a partire dall’ottima difesa dello Spoleto, dalla grinta di alcuni elementi assai rappresentativi, quali Pagni e Perez, senza voler sottolineare la voglia di riscatto di D’Angelo, giocatore che in ogni momento può fare la differenza!”
Infatti, i gialloblu, la cui guida tecnica è affidata ad Andrea Radici, possono contare oltre che sull’esperienza di D’Angelo anche su quella del centrale Filippo Pagni, la scorsa stagione vittorioso in quel di Santa Croce, sullo schiacciatore Victor Perez Moreno, anche lui promosso in A1 con la Terra Sarda Cagliari e su tanti giovani dalle belle speranze, tra cui spicca il nome di Luca Bucaioni (classe ’82), lo scorso anno secondo di Jack Santini. Eppur vero che sette giorni fa nella gara con la Banca Etruria EuroSpar Arezzo, persa al tie break, la formazione umbra è scesa sul parquet casalingo con Lapacciana titolare al palleggio.
Proprio in cabina di regia problemi risolti anche per coach Mosca che potrà fare nuovamente affidamento sul nazionale australiano Brett Alderman.
L’altro gradito ritorno al PalaFraraccio è quello di SuperMario Scappaticcio, bloccato venti giorni fa da un delicato intervento (intervento programmato e riuscito in pieno) che mette la parola fine al suo anno tribolato.
Il match ripreso dalle telecamere della Tv satellitare sarà in onda in differita lunedì pomeriggio alle 15:45 su SKY SPORT 2.
Al termine dell’incontro, parte l’iniziativa in collaborazione con il Misturafina “Il divertimento continua…” (foto PRIMIO), squadra e dirigenti incontreranno i tifosi per una serata all’insegna del divertimento proprio nel noto locale della città.
Anna Palermo
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