Che fosse un inizio in salita, addetti ai lavori e non, lo avevano ampiamente messo in preventivo. Nessuno però, neanche il più pessimista, poteva immaginare la brutta sconfitta maturata contro Castellana. Una battuta d’arresto che ha lasciato il segno nel morale dei giocatori rossoneri, attesi ora da un perentorio riscatto. Certo l’occasione che il calendario propone non è delle più semplici per cancellare quello zero nella casella delle vittorie. Il Taranto già a Taviano ha dato dimostrazione di essere la corazzata ammazza campionato da tutti indicata. Ancora qualche dubbio sulla formazione da utilizzare anche se Babini potrebbe decidere di schierare lo stesso sestetto che ha iniziato il match di domenica scorsa. Il tecnico è ancora deluso dalla prova dei suoi ragazzi: La gara in casa ancora mi lascia molto da pensare, abbiamo fatto la prestazione più brutta di questo inizio di campionato, però non possiamo cambiare questo risultato negativo. Dobbiamo rimboccarci le maniche, consapevoli che il nostro valore non è quello espresso nella gara contro Castellana. Purtroppo per una squadra che si deve leccare le ferite e deve andare a Taranto non è la trasferta idonea. Questo è il calendario e chissà che la nostra voglia di riscatto non si traduca in una buona prestazione.
Dispensa ottimismo a piene mani il tecnico ravennate: Con i giocatori abbiamo parlato tanto in questa settimana, ci siamo detti che le poche cose che avevano funzionato domenica scorsa dovevano costituire il trampolino per ripartire di slancio alla ripresa delle ostilità. Sui prossimi avversari Babini conferma quello che le previsioni lasciano intendere : Taranto è la squadra che secondo me vincerà il campionato, questo non vuol dire che andremo lì a fare la vittima sacrificale. E’ un campionato durissimo dove tutte le squadre giocano ad alti livelli. L’esempio lampante è Castellana che non è superiore a noi dal punto di vista tecnico però ha disputato la sua gara accorta e ha vinto meritatamente. L’ultimo messaggio il Bab lo lancia ai tifosi rossoneri : E’ stata un’amarezza grande, perdere questa gara di fronte al nostro meraviglioso pubblico, abbiamo deluso tutti, in più questa gara è andata a sommarsi a quella di Bassano. Sono state due scoppole che al morale hanno fatto molto male.

Ufficio stampa
Franco Lorenzo

Nella foto:
Il tecnico Antonio Babini