Marmi Lanza Verona – Bassano Volley 2-2 (26-28, 22-25, 25-19, 30-28)

Ieri pomeriggio al PalaOlimpia di Verona, il Bassano Volley e la Marmi Lanza hanno pareggiato 2-2 in un amichevole che non ha sancito un vincitore per sole ragioni di tempo . Boldo può sicuramente trarre spunti positivi da questo test, perché a Verona ieri si è visto un ottimo Bassano, capace di portarsi addirittura sullo 0-2 contro i quotati cugini veronesi. In vista dell’impegnativa trasferta pugliese contro la corazzata Taranto, i giallorossi hanno confermato dunque di essere in gran forma anche perché Verona non ha certo schierato le seconde linee: in tutti e quattro i parziali i mister Bagnoli ha praticamente messo in campo tutti i titolari, alternando in zona 4 sia Karipidis che Bartmann, ovvero i due sostituti dell’infortunato Granvorka. Tra le fila dei bassanesi si è distinto in particolare Willy Kirchhein, autore di una prestazione maiuscola. Da lodare anche la prova delle seconde linee di Bassano: Dal Molin, Pianese e Borsatto hanno confermato a mister Boldo di saper essere sempre all’altezza della situazione, il che non è affatto una cosa da poco, tanto più nella situazione d’emergenza in cui si trovano i bassanesi dal giorno dell’infortunio di Desiderio.

Nel primo set l’equilibrio in campo viene spezzato da Verona che con un mini-break si porta avanti 17-14 e 21-19. Ma i ragazzi di Boldo trovano la misura dei colpi e con un bel recupero si aggiudicano il parziale ai vantaggi. Nel secondo set la rimonta dei giallorossi parte da più lontano: dopo essere stato dietro tutto il set e sotto 21-17, Bassano recupera e vince il parziale con un break al fulmicotone propiziato dalle insidiose battute di Guidolin. Si va sullo 0-2 e per Bassano è già una mezza impresa.

Nella terza frazione Verona rialza la testa dominando abbastanza nettamente soprattutto grazie ad una serie di servizi che scavano il solco tra le due formazioni. Ben più equilibrato invece il quarto parziale, con il Bassano Volley che sfiora addirittura un clamoroso 1-3 gettando alle ortiche un match point sul 24-25. Ai vantaggi la maggiore esperienza e il superiore tasso tecnico dei padroni di casa decretano la vittoria della Marmi Lanza che fissa così il risultato sul 2 pari. Il tempo tiranno non consente di disputare il tie break e così finisce calcisticamente in parità: come si dice, 2 a 2 e tutti contenti.

La ricezione bassanese ha tenuto abbastanza bene visto e considerato che comunque dall’altra parte della rete c’erano fior di giocatori di un’altra categoria; tuttavia, al di là della comprensibile sofferenza sui missili di Howard, i giallorossi hanno tribolato più del dovuto sulle battute float dei vari Semenzato e Nuti. Boldo può però ritenersi soddisfatto di quanto visto in campo anche e soprattutto perché l’avversario era di rango decisamente superiore. Il fatto che Dalla Libera e compagni abbiano saputo tenere testa ai veronesi andando persino a sfiorare il colpaccio, dimostra che quando il Bassano gioca al massimo può essere un brutto cliente per chiunque. Il problema semmai sono i cali di concentrazione e i passaggi a vuoto che i bassanesi dimostrano di avere soprattutto fuori dalle mura amiche del PalaBassano. Domenica con la Prisma ci vorrà un Bassano Volley agguerrito e determinato sin dal primo punto, altrimenti sarà durissima uscire indenni dal PalaMazzola di Taranto.      

(nella foto: un attacco di Dalla Libera nel match con Ancona)

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Mauro Sabino
Francesca Mengotti