Dopo la convincente affermazione di domenica in casa biancoazzurra si respira “inaspettatamente” aria di alta quota!
Le ponderate scelte estive, fino a questo momento, stanno ripagando ampiamente il sodalizio pentro. Molte di queste scelte sono frutto anche dello “zampino” di SuperMario Scappaticcio, tornato sugli spalti del PalaFraraccio dopo l’intervento subito lo scorso 25 ottobre presso il Policlinico S.Orsola di Bologna.
Il palleggiatore campano è l’emblema di questa squadra, caduta, ma che subito ha saputo rimettersi in piedi e deve essere da esempio per tutti coloro che dalla vita ricevono sgradite “sorprese”: “Nella vita ci può stare che si cade – afferma Mario – ma si deve avere la forza di rialzarsi. Trovare quella forza in sé stessi e nelle persone che ti sono vicine. Indubbiamente – aggiunge – l’affetto che ti circonda nei momenti negativi ti aiuta ad affrontarli con maggiore serenità e ti dà la forza per andare avanti”.
L’intervento eseguito dal Prof. Gilberto Poggioli, primario del reparto di Chirurgia Generale del Policlinico bolognese, e dalla sua equipe, va a chiudere l’anno tribolato del regista biancoazzurro, il quale ci tiene a ringraziare tutti: “I miei ringraziamenti vanno in primis al personale medico, infermieristico e paramedico del reparto che con tanta professionalità, competenza e umanità, ogni giorno è a totale servizio dei pazienti e poi alla società e ai tifosi isernini e non, perché so che molti messaggi sono giunti anche da fuori regione, per l’affetto profuso nei miei confronti”.
Domenica per il suo ritorno sugli spalti i suoi compagni nel riscaldamento pre gara sono scesi sul parquet con le magliette “Bentornato SuperMario”, la Fossa del Drago gli ha riservato la solita inesauribile ovazione, un’infinità di messaggi ed e-mail sono giunte in società, insomma, una dimostrazione di affetto che va oltre lo sport, che premia l’uomo prima dell’atleta.
Per il ritorno da atleta c’è da attendere un po’…e allora saranno dolori per il muro avversario!
Bentornato Mario!
Anna Palermo
Area Comunicazioni
press@iserniavolley.it
www.iserniavolley.it
Le ponderate scelte estive, fino a questo momento, stanno ripagando ampiamente il sodalizio pentro. Molte di queste scelte sono frutto anche dello “zampino” di SuperMario Scappaticcio, tornato sugli spalti del PalaFraraccio dopo l’intervento subito lo scorso 25 ottobre presso il Policlinico S.Orsola di Bologna.
Il palleggiatore campano è l’emblema di questa squadra, caduta, ma che subito ha saputo rimettersi in piedi e deve essere da esempio per tutti coloro che dalla vita ricevono sgradite “sorprese”: “Nella vita ci può stare che si cade – afferma Mario – ma si deve avere la forza di rialzarsi. Trovare quella forza in sé stessi e nelle persone che ti sono vicine. Indubbiamente – aggiunge – l’affetto che ti circonda nei momenti negativi ti aiuta ad affrontarli con maggiore serenità e ti dà la forza per andare avanti”.
L’intervento eseguito dal Prof. Gilberto Poggioli, primario del reparto di Chirurgia Generale del Policlinico bolognese, e dalla sua equipe, va a chiudere l’anno tribolato del regista biancoazzurro, il quale ci tiene a ringraziare tutti: “I miei ringraziamenti vanno in primis al personale medico, infermieristico e paramedico del reparto che con tanta professionalità, competenza e umanità, ogni giorno è a totale servizio dei pazienti e poi alla società e ai tifosi isernini e non, perché so che molti messaggi sono giunti anche da fuori regione, per l’affetto profuso nei miei confronti”.
Domenica per il suo ritorno sugli spalti i suoi compagni nel riscaldamento pre gara sono scesi sul parquet con le magliette “Bentornato SuperMario”, la Fossa del Drago gli ha riservato la solita inesauribile ovazione, un’infinità di messaggi ed e-mail sono giunte in società, insomma, una dimostrazione di affetto che va oltre lo sport, che premia l’uomo prima dell’atleta.
Per il ritorno da atleta c’è da attendere un po’…e allora saranno dolori per il muro avversario!
Bentornato Mario!
Anna Palermo
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