In un torneo che comincia a serrare le fila e che da qui al 18 dicembre prossimo, data di chiusura del girone di andata, proporrà ben cinque turni (in media una gara ogni quattro giorni) non c’è più il tempo per guardare il cammino appena trascorso. Neanche per quelle formazioni, come la Salento d’amare Taviano, che hanno accusato un rallentamento nelle ultime settimane.
Il vorticoso incedere della stagione costringe quindi a guardare avanti, al turno successivo. A quello di domani, nella fattispecie, il primo infrasettimanale dell’annata.
Al William Ingrosso è di scena la Premier Hotels Crema, la formazione lombarda che sin dalla prima giornata ha saputo ritagliarsi, mantenendolo, un ruolo da leader assoluto della cadetteria. I bianco-blu hanno sempre viaggiato tra le primissime, ora sono a meno uno dalla vetta tarantina e fino ad oggi hanno conosciuto poche, pochissime giornate storte.
L’ invidiabile classifica è il frutto del passo vincente che finora i lombardi hanno saputo mantenere soprattutto lontano dal Palabertoni. Cinque vittorie, tre piene, due di misura, queste ultime con Bassano e la neo-capolista Taranto: rappresentano il biglietto da visita esterno della formazione allenata da Luca Monti. Una squadra forgiata a misura per questa categoria e che la serie A2 , per tradizione ed organico, la conosce ormai a menadito. Non ha punti deboli il sestetto di Crema, che punta tutto sulla forza d’urto dei suoi schiacciatori, Cazzaniga, Jankovic e Yoko, e che si avvale dell’ottima regia di Dragan Travica, all’occorrenza anche determinante nel sostegno del tabellino (sette punti per lui nel vittorioso confronto di domenica scorsa contro Gioia del Colle). Al centro coach Monti fa ruotare Egeste, Finazzi e Burgsthaler, che alterna con il libero Caprotti. Ma la vera bocca di fuoco e trascinatore di Crema è Roberto Cazzaniga, 241 palle vincenti messe a terra nei 43 set disputati in campionato dalla Premier Hotels, il che vuol dire la stratosferica media di 24 punti ogni domenica che ne fanno attualmente l’incontrastato re dei bomber della cadetteria.
La Salento d’amare Taviano affronta la gara di domani pomeriggio con lo stato d’animo di chi vuole riprendere a correre in classifica. E questo a prescindere da chi incontrerà sottorete. Il primo avversario che dovrà affrontare la formazione di Flavio Gulinelli è la sua stessa ombra, che aleggia come le paure che da due domeniche la stanno assalendo alle spalle. E’ chiaro che non è una questione tecnico-tattica a determinare un tale imbarazzo, anche perché la Salento d’amare Taviano ha la consapevolezza di essersi ampiamente meritati i galloni della squadra-rivelazione della prima parte della stagione. Ecco perché la partita con Crema arriva, forse, al momento giusto per Paolucci e compagni, desiderosi di dimostrare di non essere diventati, improvvisamente, una formazione senza stimoli e senza più la voglia di continuare a stupire. Gulinelli manderà ancora una volta in campo la formazione tipo, alla quale concederà fiducia, nonostante gli ultimi due passi falsi. Paolucci e Rodrigues saranno la diagonale, Postiglioni e Belardi i due centrali, Pesenti il libero, mentre Popp ed Ereu dalle bande proveranno a scardinare l’ottima difesa dei lombardi.
Fischieranno l’inizio match, alle ore 20.30, domani mercoledì 30 novembre, Alessandro Tanasi di Noto (SR) e Gianluca Cappello di Sortino (SR).
SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
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