Alla vigilia del match di domani sera a Spoleto (ore 20,30), parla Alberto Elia, capitano della Kemas Lamipel.
Oggi pomeriggio i biancorossi partiranno per l’Umbria e, domani mattina, si alleneranno nel palasport intitolato a don Gerrino Rota, un impianto che i “Lupi” conoscono bene.
L’anno scorso, nel mese di marzo, la stagione stava per concludersi per i biancorossi.
Elia ricapitola e dice: “Sì, la sera del 19 marzo era già finito tutto. La sconfitta a Montefiascone, contro Civita Castellana, ci precluse ogni possibilità di partecipare ai play off.
Nella seconda parte della stagione non facemmo male anzi, ci togliemmo anche qualche soddisfazione. Ci portavamo dietro, però, pochi punti e questo si rivelò determinante per la mancata partecipazione all’ultima parte della stagione. Quest’anno non è così: parteciperemo ai play-off”.
– Però, domenica scorsa con Brescia…
“Si è trattato di un passo falso che onestamente non mi aspettavo. I bresciani ci hanno colto di sorpresa. Mi attendevo ben altra reazione da parte nostra invece loro, come ho letto, si sono rivelati la nostra “bestia nera” in questi due incontri della Pool A, superandoci per 3-0 in ambo le gare. Non siamo riusciti ad esprimerci secondo le nostre possibilità. Diciamo che i lombardi si adattano bene alle nostre caratteristiche e, vi garantisco, che nessuno di noi era contento domenica scorsa”.
– E ora?
“Vogliamo cancellare questa sconfitta. All’andata, dopo il debutto al San Filippo, infilammo un filotto di tre vittorie consecutive. Sarebbe bello ripeterci, anche se abbiamo due gare in trasferta (Spoleto e Tuscania) ed una in casa con Bergamo. Queste partite saranno un bel banco di prova per i play-off. Dobbiamo andare a vincere fuori per testarci per l’imminente futuro. Nei play-off è determinante vincere in trasferta”.
– La Kemas Lamipel è matematicamente certa di partecipare alla parte più emozionante della stagione.
“Certamente. Siamo terzi nel raggruppamento di otto squadre e, chiuderemo sicuramente fra le prime sei. Questa certezza ci rende più sereni ed in squadra si respira un clima decisamente positivo. Da domani giocheremo per conquistare quei punti che ci serviranno per ottenere il miglior piazzamento finale. Ce ne sono nove ancora disponibili”.
– Raic è un cliente scomodo.
“L’opposto della Monini si era già messo in luce in A1 a Monza ed è un avversario di valore. All’andata Raic fece bene al PalaParenti; dovremo prestare molta attenzione. Si tratta di un mancino, come Wagner, difficile da marcare. Spoleto ha uomini di spessore in organico”.
– Ma anche i “Lupi” non scherzano.
“Disponiamo di una panchina lunga che ci permette di sfruttare tutti i giocatori in organico. Disponiamo di una faretra con 13 frecce ben acuminate”.
– Corvetta ha detto che per Spoleto è giunto il momento di sconfiggere i “Lupi”.
“Alla vigilia della stagione Spoleto era fra le grandi favorite. Ciò nonostante abbiamo vinto in coppa e nella Pool promozione. Sappiamo che gli umbri vorranno riscattarsi. La A2 è una categoria “rognosa” ed imprevedibile: per loro, da qui alla fine, ci sta ancora tutto”.
Nei “Lupi” il brasiliano Hage è in crescita.
“Guillerme è un giocatore di sostanza, uno che si impegna tanto e che crescerà ancora. Lui è un leader dello spogliatoio, un atleta ben voluto dai tifosi”.
– A Spoleto la squadra non sarà sola.
“Sappiamo che è stato organizzato un pullman dalla “Fossa”, per giunta gratuito. E’ una cosa che deve far riflettere. Sono contento che i tifosi siano al nostro fianco già come a Bergamo. Abbiamo bisogno di loro”.

Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce

Nella foto di Veronica Gentile: capitan Elia festeggiato dai compagni di squadra.