Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Calzedonia Verona 1-3 (15-25, 25-22, 21-25, 19-25) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Izzo 1, Massari 6, Costa 9, Domagala 13, Felix Jr 15, Presta 9, Marra (L), Torchia 0, Patch 11, Lecat 1, Verhees 0. N.E. Coscione. All. Fronckowiak. Calzedonia Verona: Spirito 4, Jaeschke 12, Pajenk 10, Stern 20, Manavinezhad 15, Birarelli 4, Grozdanov 4, Pesaresi (L), Marretta 2. N.E. Mengozzi, Maar, Paolucci. All. Grbic. ARBITRI: Simbari, Cerra. NOTE – durata set: 22′, 32′, 28′, 26′; tot: 108′. Spettatori: 488. Mvp: Toncek Stern

La Calzedonia Verona conquista tre punti preziosi al PalaValentia battendo la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in quattro set al termine di un match, ad eccezione del primo set, combattutissimo. Gli scaligeri tornano momentaneamente al quarto posto in classifica e si presentano con il morale alto all’importante sfida che li attende martedì in Francia contro il Montpellier nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Cev. Non sfigura la Tonno Callipo, anzi. I calabresi, dopo un primo set difficile, iniziano a martellare in battuta con Felix e Domagala scatenati dai nove metri. E da lì inizia una partita spettacolare. Al fischio d’inizio il tecnico di casa Fronckowiak rivoluziona la formazione lasciando in panchina capitan Coscione, Patch e Verhees sostituiti da Izzo, Domagala e Presta. Grbic non fa turnover e si affida a Spirito al palleggio, Stern opposto, Birarelli e Pajenk al centro, Jaeschke e Manavinezhad in posto 4, Pesaresi libero. Gli ospiti hanno vita facile nel primo set trascinati dall’ottimo Jaeschke. La Tonno Callipo non riesce ad imbastire una reazione efficace e la Calzedonia allunga fino a far suo il set con il punteggio di 15-25. Grbic prova a far rifiatare lo schiacciatore americano e capitan Birarelli sostituendoli con Marretta (ex di turno insieme a Coscione e Lecat) e il giovane centrale bulgaro Grozdanov. La Tonno Callipo parte forte portandosi sul 4-1 e sull’8-5. Nel frattempo il gioco si interrompe per un lieve infortunio occorso al secondo palleggiatore dei veneti, Paolucci, vittima di un calo di pressione che lo ha costretto ad essere trasportato in barella nell’infermeria del PalaValentia. Passato lo spavento Verona ricuce lo svantaggio, ma ricade ancora sotto i colpi della Tonno Callipo trascinata dal trio Domagala-Felix-Presta (100% in attacco nel secondo set). Sul 21-17 Grbic inserisce nuovamente Jaeschke e Birarelli e la Calzedonia si riporta fino al 22-21. Nel finale la Tonno Callipo però riallunga e con Costa trova il muro decisivo del 25-22.  Terzo e quarto set viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda con Verona in fuga e con la Tonno Callipo brava a riportarsi sotto nei finali di set, ma lo sforzo dei giallorossi viene vanificato da occasioni mancate in attacco e da uno scatenato Stern (Mvp della partita) protagonista nel momento decisivo del quarto set. E’ l’opposto sloveno a trovare l’allungo decisivo e ad attaccare il mani e fuori finale che consente a Verona di conquistare l’intera posta in palio.

Mvp: Toncek Stern
Spettatori: 488
 
Marco Izzo (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Peccato perché siamo andati vicini a conquistare punti e portarli al tie-break. Dal secondo set abbiamo iniziato un’altra partita dove siamo riusciti ad essere incisivi a partire dalla battuta. Rimane l’atteggiamento positivo e la convinzione che abbiamo avuto in un match in cui nel terzo e quarto set hanno fatto la differenza anche gli episodi”.

Nicola Pesaresi (Calzedonia Verona): “Non abbiamo giocato benissimo anche perché Vibo ha giocato una bella gara. La cosa più importante era vincere stasera. Ora dobbiamo andare in Francia consapevoli che sarà una partita durissima. Ci riposiamo e poi andiamo ad affrontare una battaglia”.

Nella foto, Sergio Felix protagonista in attacco contro il muro scaligero (foto Pirito)

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