11a Giornata Ritorno Regular Season SuperLega UnipolSai
La bestia nera Verona si prende i tre punti, la Revivre cade 3-1.
Torna in campo Nimir Abdel-Aziz
Domenica di nuovo in trasferta contro Castellana Grotte

IL TABELLINO
CALZEDONIA VERONA – REVIVRE MILANO 3-1 (25-17, 20-25, 25-21, 25-20)
Durata set:
23’, 25’, 28’, 24’. Tot: 1 ora, 40 minuti
CALZEDONIA VERONA: Pajenk 13, Paolucci n.e., Stern 15, Marretta, Birarelli 6, Maar n.e., Frigo (L) n.e., Grozdanov n.e., Djuric n.e. Spirito 3, Manavinezhad 18, Jaeschke 23, Pesaresi (L). All. Grbic
REVIVRE MILANO: Abdel Aziz 9, Piccinelli (L), Klinkenberg 16, Sbertoli 1, Tondo 2, Schott1 , Perez n.e., Piano 6, Galassi 1, Averill 6, Preti, Fanuli (L), Cebulj 18. All. Giani
NOTE: CALZEDONIA VERONA: 12 muri, 6 ace, 17 errori in battuta, 54% in attacco, 34% (15% perfette) in ricezione. REVIVRE MILANO: 7 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 47% in attacco, 35% (17% perfette) in ricezione.

Non c’è veramente nulla da fare: Verona si conferma per la terza volta in questa stagione (la 9a in assoluto) la bestia nera della Revivre Milano. Nella gara di ritorno dell’11a giornata di Regular Season i veneti si impongono 3-1 sulla squadra di Andrea Giani e mettono una serie ipoteca sul quinto posto in classifica. Il risultato senza punti di questa sera e il contemporaneo successo di Piacenza al tie break a Monza, fanno scalare di una posizione la Revivre che a pari punti con gli emiliani paga il minor numero di vittorie.
Contro Verona alla Revivre Milano è mancata la “birra”, la giusta dose di energia fisica e mentale per affrontare una formazione che invece è scesa in campo determinata ad ottenere il risultato. Merito alla squadra di Nikola Grbic che ha trovato in Manavinezhad (18) e Jaeschke (23) i due trascinatori principali, oltre al centro sloveno Pajenk che quando vede la maglia Revivre sfodera le sue prestazioni migliori.
Per la Revivre la nota lieta della serata è il rientro in campo di Nimir Abdel-Aziz, inserito nel sestetto base da coach Giani ed importante nella vittoria del secondo set. Ma l’olandese non ha ancora nelle gambe una gara intera e dal terzo set ha lasciato spazio prima a Tondo poi a Klemen Cebulj, questa sera miglior realizzatore di Milano con 18 punti seguito da un ottimo Kevin Klinkenberg.
Domenica si torna in campo: trasferta a Bari per la Revivre che affronterà alle 18 la BCC Castellana Grotte.

Andrea Giani (Revivre Milano): C’è poco da dire oggi, noi abbiamo giocato male, Verona invece molto bene. Ci è mancata l’energia giusta questa sera per scendere in campo combattivi e con il carattere giusto; non abbiamo avuto la capacità di soffrire come mostrato nelle ultime gare che ci hanno comunque tolto tanta benzina. Se vogliamo crescere, ma soprattutto vincere contro Verona dobbiamo mettere qualcosa in più tutti quanti, anche perché Verona ha dimostrato il proprio valore stasera meritando pienamente il successo. Ma non ci abbattiamo, bisogna puntare l’obbiettivo sulla prossima gara in cui dovremo avere il solo pensiero di tornare a vincere e di giocare come sappiamo fare.”.
Taylor Averill (Revivre Milano): Non è andata molto bene questa sera, cancelliamo dalla testa questa gara e pensiamo alla prossima. Verona ha fatto una grande partita in tutti i fondamentali e hanno meritato di vincere, mentre noi abbiamo faticato molto nella fase break. Il risultato di questa sera però non ci deve abbattere: è tornato in campo Nimir e questa è una grande notizia perché ora più che mai abbiamo bisogno di tutta la squadra per questo finale di stagione. Siamo un gruppo speciale ed unito e torneremo a vincere”.

LA PARTITA

LE FORMAZIONI
Calzedonia Verona:
Spirito-Stern, Pajenk-Birarelli, Jaeschke-Manavi, Pesaresi (L).
Revivre Milano: Sbertoli-Abdel-Aziz, Piano-Averill, Klinkenberg-Cebulj, Fanuli (L).

1° SET
Partenza bruciante della Calzedonia grazie al servizio di Pajenk he con 2 ace porta al +6 (9-3). Il parziale è pressoché un monologo dei padroni di casa che mettono molta pressione al servizio e lavorano molto bene in fase difensiva con Pesaresi (17-9). Il contrattacco di Nimir sul 21-14 non basta a dare la scossa, Verona chiude con Stern 25-17.
STATISTICHE 1° SET:

Best scorer: VERONA:Pajenk 7, Jaeschke 6 Manavi 6. MILANO: Cebulj 7.
Muri: VERONA: 4. MILANO: 2.
Battute (Ace/Errori): VERONA: 3/3. MILANO: 0/2.
Attacco: VERONA: 64%. MILANO: 50%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). VERONA: 31%(19%). MILANO: 41%(18%).

2° SET.
Decisamente di un piglio diverso l’avvio di Milano con Klinkenberg scatenato in attacco (1-3). Manavi sfrutta a rete una palla lunga di Cebulj in ricezione (9-10) ma Nimir riporta a +3 Milano approfittando di una imprecisione di Spirito (10-13). Parallela out di Abdel-Aziz (14-15, tempo Giani) ma al cambio palla Sbertoli trova il turno al servizio che scava il gap decisivo (15-19 con un ace del palleggiatore meneghino). Jaeschke riavvicina in battuta (18-21), ma la Revivre gestisce il vantaggio e chiude con la Pipe di Cebulj (20-25).
STATISTICHE 2° SET:
Best scorer: VERONA: Jaeschke 5, Stern 4, Pajenk 4. MILANO: Abdel-Aziz 6. Cebulj 4.
Muri: VERONA: 0. MILANO: 0.
Battute (Ace/Errori): VERONA: 1/4. MILANO: 2/5.
Attacco: VERONA: 53%. MILANO: 50%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). VERONA: 32%(0%). MILANO: 41%(18%).


3° SET.
Tornano le imprecisioni in ricezione e Verona ne approfitta lavorando bene a muro e in difesa (6-2, tempo Giani). Altro stoppata della Calzedonia, Manavi non sbaglia (7-2). Dentro Tondo per Nimir (8-4). La Revivre si riavvicina con Klinkenberg in contrattacco (9-7) e con il muro di Averill su Manavi (9-8, tempo Grbic). Altro muro meneghino con Klinkenberg che ferma Stern (10-10), ma un’altra imprecisione in ricezione costa il nuovo +2 (14-12) e dopo il +3 (15-12). Ancora una ricezione lunga di Milano, ancora un break point chiuso da Verona con Birarelli. Jaeschke ferma in solitaria Tondo (21-15), Milano con i muri di Averill e gli attacchi di Klinkenberg prova il recupero (22-19) ma è troppo tardi (25-21, attacco out di Piano).
STATISTICHE 3° SET:
Best scorer: VERONA: Stern 7, Manavi 6. MILANO: Klinkenberg 6, Cebulj 5.
Muri: VERONA: 4. MILANO: 3.
Battute (Ace/Errori): VERONA: 0/4. MILANO: 0/5.
Attacco: VERONA: 50%. MILANO: 44%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). VERONA: 47%(29%). MILANO: 45%(35%).

4° SET.
Rivoluziona la squadra Giani spostando Cebulj da opposto e inserendo Galassi e Schott per Averill e Tondo. Milano prova subito l’allungo (0-2) ma Verona continua a difendere bene e sorpassa dopo l’out di Cebulj (6-5). Azione lunga che premia ancora Verona (8-6) con Milano in serata no in fase difensiva. Cebulj manda ancora fuori la diagonale e Giani è costretto al time out (11-8). Due errori consecutivi in ricezione di Milano sulla battuta poco insidiosa di Spirito (13-8), poi ace di Jaeschke (15-9, dentro Preti per Schott). Il muro su Klinkenberg regala il rassicurante +7 a Verona (20-13) che vola a conquistare il successo finale (25-20).

STATISTICHE 4° SET:
Best scorer: VERONA: Jaeschke 9, Manavi 5. MILANO: Klinkenberg 4, Piano 3.
Muri: VERONA: 4. MILANO: 2.
Battute (Ace/Errori): VERONA: 2/6. MILANO: 0/1.
Attacco: VERONA: 54%. MILANO: 41%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). VERONA: 26%(16<span style="