ATLANTIDE BRESCIA: Tiberti, Bellei 22, Codarin 5, Esposito 6, Cisolla 10, Mazzon 8, Fusco (libero), Sorlini, Margutti n.e, Cruz n.e, Statuto n.e, Tasholli n.e, Riccardi n.e, Sommavilla (libero) n.e. Allenatore: Zambonardi.
KEMAS LAMIPEL: Acquarone 1, Wagner 16, Elia 10, Benaglia 7, Hage 11, Zonca 4, Taliani (libero), Ciulli, Colli 5, Miscione 2, Tamburo n.e, Andreini n.e. Allenatore: Totire.
Arbitri: Di Santi di Lecce e Giardini di Verona.
Successione set: 25-20; 25-22; 25-23.
Spettatori: 650.
Battute sbagliate Brescia: 11, Aces: 6, Muri: 2.
Battute sbagliate “Lupi”: 9, Aces: 3, Muri: 7.
Inizia con una sconfitta a Brescia il cammino della Kemas Lamipel nella pool promozione.
I “Lupi” cedono per 3-0 al cospetto della squadra di Zambonardi, pilotata con la classe di sempre da Tiberti ed affidata alla serata di vena di Cisolla e dell’opposto Bellei.
L’ala Mazzon ed i centrali Codarin ed Esposito completano il quadro insieme al libero Fusco.
I santacrocesi di Totire escono dal San Filippo con un netto punteggio, mai subìto finora nel corso della stagione, prendendo conoscenza di quanto sia duro ed impegnativo il compito che li attende contro le migliori quattro formazioni del Girone Blu.
I biancorossi sono mancati soprattutto in contrattacco e Wagner, per la prima volta in questa stagione, non è stato efficace e decisivo come in altre occasioni, cedendo nel confronto diretto con Bellei. La ricezione conciaria ha talora sofferto contro un Brescia che ha rischiato molto al servizio, per prendere in mano le redini del confronto.
Il primo set si apre con due perentorie conclusioni di Hage e Wagner (0-2) che incutono subito timore ai lombardi, i quali controbattono subito con un doppio ace di Bellei: 4-3.
C’è equilibrio ed un emozionante ed interminabile scambio consegna ai conciari il punto del 7-8.
Le formazioni si equivalgono, forzando al servizio con gli uomini più forti tecnicamente che, però, non vanno sempre a buon fine. C’è tuttavia un marcato equilibrio fino al 12 -12.
Il primo break lo firmano i locali, con Bellei che chiude con un forte diagonale il punto del 16-13.
La Kemas Lamipel si rifà sotto (18-17) ma i tucani non ci stanno e scappano via fino al 23-19. Sul 23-20 Ciulli rileva Acquarone ma due errori di Wagner, uno al servizio ed il successivo in attacco, permettono all’Atlantide di portarsi sull’1-0: 25-20.
Nel secondo gioco iniziano bene i bresciani (6-3) ma gli ospiti rispondono per le rime ed Hage conquista la parità a quota 7 con un ace vincente.
Sul 12-8 per gli uomini di Zambonardi, tocca a Totire parlare con i biancorossi.
Tiberti detta i tempi ed i tucani fanno l’andatura: 15-11, 18-15 e 20-16 .
Il punteggio di 23-17 denota che l’Atlantide gioca bene ed allunga con coraggio, mentre i santacrocesi stentano a reggere.
C’è tuttavia una certa reazione, con tre punti in serie dei conciari, che mettono Zambonardi in ansia: 23-20.
Una veloce di Elia rincuora ulteriormente i “Lupi” (23-21) ma Cisolla e Bellei non ci stanno ed i padroni di casa raddoppiano: 25-22.
Nella terza frazione Miscione sostituisce Benaglia. Colli si fa sentire, dando ancor più equilibrio ai “Lupi”: 5-5.
I biancorossi mantengono uno o due punti di vantaggio fino al 12-12. Poi ripartono di nuovo (12-14 e 13-17) grazie ad un muro vincente dello stesso Colli. C’è la netta sensazione (18-22) che la Kemas Lamipel possa riaprire la gara.
Tuttavia il netto parziale (7-1) subìto dai conciari, nella parte conclusiva del match, dimostra chiaramente la loro giornata no. La rimonta dei padroni di casa (25-23) è di quelle che disorientano, lasciando l’amaro in bocca.

Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce