“Il nostro motto è guardare avanti con ottimismo”. Non cerca alibi per la sconfitta in Gara 1 di semifinale Riccardo Provvedi, che rimane allo stesso tempo molto fiducioso per il prosieguo di una serie che la domenica di pasqua (fischio d’inizio alle ore 18) tornerà a Spoleto per Gara 2. Al PalaEstra di Siena i suoi ragazzi hanno giocato un po’ al di sotto dei loro standard abituali, merito di una Emma Villas che ha approcciato in modo perfetto la gara e imposto i propri ritmi dall’inizio alla fine.

Parla il coach – “Sapevamo che sarebbe stata una gara molto difficile – commenta il coach – loro sono una squadra fortissima costruita per vincere, ma la sconfitta non cambia nulla rispetto alla nostra volontà di superare il turno. In Gara 1 non ci sono riuscite cose che normalmente facciamo con buona continuità, penso alla ricezione e anche all’attacco dove non siamo riusciti a chiudere alcune situazioni di uno contro uno. D’altro canto Siena ha disputato un’ottima gara con un cambiopalla molto fluido che non siamo riusciti ad arginare, ma voglio sottolineare come nel terzo set i ragazzi siano riusciti a giocare palla su palla nonostante 3 cambi di formazione rispetto al sestetto iniziale. Credo che alzando il nostro livello su alcuni aspetti del gioco – conclude Provvedi – possiamo sicuramente giocare alla pari. Adesso resettiamo e ci prepariamo per una Gara 2 che sarà senz’altro diversa”.

Le chiavi di Gara 1 – Lo schiacciatore Noda Blanco e il centrale Spadavecchia sono state vere e proprie spine nel fianco per la Monini in Gara 1: il primo ha ricevuto molto bene e messo a terra 14 palloni, il secondo è stato autore di ben 4 muri punto mettendo a referto 13 punti complessivi tra cui il primo tempo che ha chiuso le ostilità. Dall’altra parte del campo Natale Monopoli non è riuscito ad attivare con continuità i suoi centrali, che tanto male avevano fatto a Reggio Emilia nei quarti di finale, e spesso ha dovuto alzare palle un po’ scontate sulle quali il muro senese è arrivato tempestivamente.

Morale alto – “I ragazzi sono i primi ad essere molto dispiaciuti per l’esito di Gara 1 – commenta il Team Manager Cristian Vigilante -, sanno di non aver giocato una buona gara ma di certo non stanno mollando nulla. Anzi, posso dire che il morale è alto perché c’è tanta voglia di tornare in campo e far vedere ai nostri avversari che la Monini Marconi può giocare alla pari con chiunque”. La serie è ancora molto lunga, se gli oleari riusciranno a vincere domenica e portarsi sull’1-1 saranno necessarie almeno altre due partite per conoscere la finalista, in caso contrario Siena avrebbe il match point in Gara 3 che si disputerà al PalaEstra giovedì 20 aprile alle 20.30.

Tifosi encomiabili – Intanto per domenica al Palarota è previsto il pubblico delle grandi occasioni, con la Fossa Gialloblu che promette amore eterno alla squadra e spettacolo sugli spalti. Ecco il messaggio apparso lunedì sulla pagina FB: “Ieri è stata una giornata storta e purtroppo è andata com’è andata, ma questi ragazzi meritano solo applausi per quello che hanno fatto fino ad ora! Tifarli quando vinciamo è facile, è in questi momenti che dobbiamo aiutarli ancora di più! Domenica ci giochiamo Gara 2 in casa nostra è sarà una bolgia perché ancora nulla è perduto! Noi ci crediamo!”. La Monini Marconi vuole vincere anche per loro.

Ufficio stampa Monini Marconi Volley